Si conclude giovedì 20 maggio la scuola della Filosofia del professor Giancarlo Galeazzi. La scuola, ormai un appuntamento tradizionale per il mondo della cultura di Ancona, è una sezione della rassegna Le parole della Filosofia e quest’anno è stata dedicata al tema “Quale dialogo in un mondo che cambia”.
 


L’appuntamento, come al solito, è alle ore 17,30 alla sala audiovisivi di via Bernabei.

Con “A scuola di filosofia” con Giancarlo Galeazzi, ha riflettuto nel corso degli ultimi tre incontri, sul dialogo tra persone, tra istituzioni e tra culture. L’incontro di giovedì sarà dedicato al dialogo tra le religioni.

“Il dialogo, strada obbligata della società plurale – spiega Galeazzi – va colto nella sua novità, dovuta al passaggio da una società monoculturale a una società multiculturale, per cui il dialogo non ha solo carattere interpersonale, ma anche, e sempre più, carattere interistituzionale, interculturale e interreligioso. Quindi la novità che caratterizza l’attuale situazione comporta che si torni ad affrontare in termini nuovi la “questione antropologica”: anziché ritenerla datata o scontata, essa va posta al centro della odierna riflessione: sia riguardo al soggetto, che deve evitare l’individualismo non meno che la massificazione, rinnovando la consapevolezza di che cosa comporti essere persona, sia riguardo al dialogo, che non può essere ridotto a strategia né tantomeno a tattica, ma deve invece costituire un nuovo stile esistenziale e relazionale. L’uomo rischia di essere “antiquato” e il dialogo “strumentale”, se non vengono ripensati adeguatamente, per cui, al di là della prospettiva in cui ci si pone nei confronti della modernità, conta la capacità di misurarsi con un mondo che cambia”.

Giancarlo Galeazzi, recentemente insignito dal comune di Ancona del Ciriachino d’argento, è docente di Filosofia teoretica e morale all’Istituto teologico marchigiano della Università Lateranense, e direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose di Ancona. Tiene anche corsi all’Università di Urbino e all’Università Politecnica delle Marche. E’ presidente della Società Filosofica Italiana di Ancona. E’ stato collaboratore della terza pagina de “L’Osservatore romano”. Ha curato l’edizione italiana di alcune opere di Jacques e Raissa Maritain, e numerosi volumi collettanei sul pensiero maritainiano. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Personalismo (Bibliografica 1999) e Jacques Maritain un filosofo per il nostro tempo (Massimo 1998).

dal Comune di Ancona