Fondo di solidarietà, soddisfatte le richieste di quarantacinque famiglie. Regolamentato con atto del Consiglio comunale del 4 marzo scorso, il fondo è destinato al sostegno economico delle persone disoccupate o in precarie condizioni lavorative a seguito della congiuntura internazionale e della crisi del distretto industriale del comprensorio in particolare. A tale scopo, è stata molto importante la collaborazione fornita dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, la quale, accogliendo la richiesta inoltrata dalla Giunta sentinate, ha concesso un contributo di 11 mila euro che è andato ad integrare il fondo stanziato dal Comune.
 


“La Fondazione Carifac – sottolineano in proposito Lorena Varani e Andrea Fratini, rispettivamente assessori ai servizi sociali e alle attività produttive – è stato l’unico istituto, tra i vari soggetti pubblici e privati a cui ci siamo rivolti, che ha collaborato concretamente con noi nel difficile compito di sostegno alle numerose famiglie in difficoltà economica“.

Sulle centosei famiglie iscritte nella graduatoria, redatta sulla base della presentazione del modello “ISEE” (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), sono state fino ad oggi quarantacinque quelle che hanno beneficiato di un contributo di 500 euro, per un totale di 22.500 euro erogati dal Comune a tale scopo. Per tre di esse il contributo è stato erogato attraverso una delle tre tipologie di intervento stabilite dal regolamento: i cosiddetti “vouchers lavorativi” con copertura previdenziale e infortunistica, destinati a soggetti che prestino attività per il Comune di Sassoferrato a favore della collettività (L.33/09, art. 7 ter, c.12).

“Le tre persone coinvolte in tale attività – spiega la Varani – hanno svolto le rispettive prestazioni con grande professionalità ed entusiasmo. I contributi concessi sulla base di tali tipologie di intervento – prosegue l’assessore – esulano da quelli “una tantum”, erogati durante l’anno alle famiglie in difficoltà sotto il profilo socio-economico, sulla base di particolari situazioni segnalateci dai Servizi sociali, anche questi disciplinati da un apposito regolamento. Dare una risposta esaustiva a tutte le problematiche del sociale – conclude la Varani – è un impegno gravoso, soprattutto in questo particolare momento, viste le esigue risorse finanziarie dei Comuni, ma noi cerchiamo di essere attenti e vicini alle necessità di tutti i cittadini nel miglior modo possibile“.

dal Comune di Sassoferrato