La Polizia Postale è riuscita a risalire all’intestatario del conto corrente sul quale erano stati accreditati 80.000 euro prelevati dalle casse comunali di Ancona. L’uomo, un carrozziere di Roma, afferma di non essere lui però l’autore del fatto criminoso accaduto tra giovedì e venerdì 19 novembre e promette di restituire i soldi entro due settimane.
 


La notizia del ritrovamento dei soldi restituisce fiducia sulle potenzialità della rete dopo il furto e l’episodio di phishing ai danni di AnconaEntrate. Una mail che riportava una falsa intestazione della Banca Carige è stata recapitata ad un operatore dell’agenzia che incautamente ha inserito nome e password per accedere al conto corrente e ai trasferimenti.

Con un falso bonifico circa 80.000 euro erano stati indirizzati verso un conto corrente romano. La Banca Carige, l’istituto di credito che gestisce la tesoreria comunale, ha bloccato l’operazione ma già circa 40.000 euro erano stati prelevati.

In una lettera, il titolare della carrozzeria afferma che restituirà interamente la cifra sottratta e già sono rientrati oltre 53.000 €, a cui entro due settimane quando partiranno le conseguenze penali per appropriamento indebito, dovranno far seguito gli altri 27 mila euro.

di Carlo Leone