L’assessore alle Politiche sociali del Comune di Ancona, Aldo Pirani ha scritto quest’oggi una lettera indirizzata alle associazioni di categoria dei ristoratori per favorire la condivisione del cibo in eccedenza (invece di buttarlo) in favore degli indigenti specialmente in occasione del Capodanno.
 


La nota è stata inviata a Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato con preghiera di diffusione ai propri iscritti.

Questa la lettera inviata:

“Gentile Presidente,

l’avvicinarsi della festa di Capodanno che come da tradizione sarà da molti celebrata a tavola, mi stimola una riflessione e un invito che voglio rivolgere a Lei e a tutti i suoi associati.

La riflessione parte dalla constatazione del sempre crescente numero di persone del tutto indigenti, dentro la povertà, senza casa e senza fissa dimora, che si rivolgono alle strutture di accoglienza del volontariato cittadino, oltre che a quelle comunali.

In particolare, ho avuto modo di vedere da vicino come opera la mensa di Padre Guido, gestita in modo impeccabile da Suor Pia, con quanto amorevole rigore accoglie chi ha bisogno, quale fondamentale ruolo civico di solidarietà e sostegno svolge in città laddove gli sforzi dell’ente pubblico non riescono ad arrivare per mancanza di risorse.

Da qui l’invito che la prego di diffondere ai ristoratori cittadini iscritti alla Sua associazione: di condividere il cibo in eccedenza con chi ha bisogno invece di buttarlo.

In altre parole, la invito a far giungere alla mensa di Padre Guido, traversa di corso Mazzini, gli alimenti cotti o crudi non vendibili ma commestibili, i piatti che non verranno consumati al cenone o al pranzo di Capodanno.

Credo sia un gesto di grande significato etico-morale eliminare lo spreco trasformandolo in condivisione, anche dopo le Feste, per dare valore a ogni singolo pezzo di pane.
Nella speranza che questa mia troverà accoglienza tra i vostri iscritti, colgo l’occasione per rivolgerle i migliori auguri miei e di tutta l’Amministrazione comunale.“

da Aldo Pirani
Assessore alle Politiche sociali del Comune di Ancona