Nella serata di martedì 15 alle 20e30 K.M.A., tunisino di 26 anni e O.M.O.M., tunisino 24enne, clandestini e senza fissa dimora, sono stati arrestati dalle Volanti della Questura di Ancona per tentato furto aggravato di capi di abbigliamento in un noto negozio del centro in Corso Stamira.
 


I due avevano architettato il loro piano in modo che uno distraesse la commessa con la scusa di vedere alcune felpe, mentre l’altro indossava sotto i suoi vestiti altri pantaloni e magliette nuove.

La commessa però si è accorta che c’era qualcosa che non andava quando ha notato in terra una delle placchette antitaccheggio che erano state asportate. Immediato l’intervento della Polizia subito avvertita dalla stessa commessa chiamando il 113.

Gli uomini delle Volanti hanno così arrestato i due extracomunitari recuperando gli abiti che uno di loro aveva indossato sotto ai suoi vestiti, per un valore di un centinaio di euro, restituendoli al titolare del negozio.

Nella mattinata di ieri, mercoledì 16, il Tribunale di Ancona ha condannato K.M.A. alla pena di 8 mesi di reclusione, atteso che era anche gravato dall’inottemperanza ad un Ordine di Espulsione ed O.M.O. m. alla pena di 3 mesi e 120 euro di multa, con pena sospesa.