Amm. Pettorino: “Quest’anno si potranno pescare 1700 tonnellate di tonno rosso”
Si è svolta presso la sede della Capitaneria di porto di Ancona un’interessante riunione dedicata alla pesca del tonno rosso, alla quale hanno partecipato sia pescatori professionali che sportivinormalmente impegnati nella pesca nelle acque antistanti il tratto di litorale compreso tra le province di Ancona e Macerata.
Nel corso della riunione, presieduta dal Comandante del porto di Ancona, Amm. Pettorino, sono state discusse tutte le problematiche e la normativa relativa alla pesca del tonno.
“In Italia quest’anno si potranno pescare complessivamente 1700 tonnellate di tonno rosso. Sono stati disposti accurati controlli e specifiche regolamentazioni. L’incontro è stato una proficua occasione di confronto” ha commentato l’Amm. Pettorino al termine dell’incontro con i pescatori.
NORME SULLA PESCA DEL TONNO
– L’attività di pesca può svolgersi nel periodo 16 giugno 2011/14 ottobre 2011
– La taglia minima di cattura 30 chilogrammi oppure 115 centimetri di lunghezza
– Divieto di cattura, per i pescatori sportivi, di più di un esemplare al giorno
– Obbligo della dichiarazione di cattura da presentare alla Capitaneria di porto
– Divieto di commercializzazione del pescato da parte dei pescatori sportivi
Per tutti coloro che intendano effettuare la pesca sportiva/ricreativa del tonno rosso si conferma la necessità di dotarsi di apposito nulla-osta, avente validità triennale, rilasciato dalla Capitaneria di porto di Ancona o dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, a seconda di dove staziona normalmente l’imbarcazione. Il nulla osta non sostituisce l’obbligo di registrazione telematica attraverso il sito www.politicheagricole.it ovvero presso qualsiasi Autorità Marittima.
da Capitaneria di Porto – Guardia Costiera Ancona
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!