Durban chiama Ancona
A Durban (Sudafrica) si sta svolgendo l’ennesimo vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici globali. Come abbiamo visto in queste settimane anche in Italia, si sono verificati fenomeni di allagamenti, alluvioni, e frane, provocando morti e devastazioni su tutto il territorio.
I potenziali rischi ambientali, sociali ed economici collegati ai cambiamenti climatici sono enormi:
– Ritiro dei ghiacchiai, scioglimento delle calotte polari e conseguente aumento del livello dei mari tra i 2 e i 6 metri con conseguenti inondazioni
– Rallentamento della corrente nord-atlantica (quella che fa sì che New York abbia un clima molto diverso da Napoli o Lisbona, che si trovano alla medesima latitudine).
– Modifiche nella distribuzione e nella quantità delle piogge e aumento del numero e dell’intensità degli uragani.
– Diminuzione del pH degli oceani: l’acidificazione avrebbe disastrose conseguenze per gli organismi e l’ecosistema marino (e dunque per la catena alimentare).
– Estinzione di specie vegetali ed animali (uno studio prevede che se ne estingueranno dal 18% al 35% nei prossimi 40 anni).
Per evitare, che il clima del nostro Pianeta in poco tempo possa entrare in una crisi irreversibile, è necessario ridurre entro il 2020 le emissioni di anidride carbonica e degli altri gas climalteranti del 30% e, entro il 2050, dell’80%.
Le misure che si possono adottare fin da subito, nella nostra città, per ridurre le emissioni di gas inquinanti sono le seguenti:
– Sensibilizzare all’utilizzo della bicicletta per ridurre gli spostamenti in automobile;
– Creare piste e percorsi ciclabili;
– Creare delle zone a traffico limitato e zone a velocità di 30 km/h per la sicurezza dei pedoni
– Incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico.
Occorrono misure reali e immediate, le responsabilità umane sugli effetti del cambiamento climatico sono confermate dagli scienziati dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change). Dobbiamo agire subito, a partire da come ci muoviamo nelle nostre città, incentivando misure sostenibili per la salute dell’ ambiente e della collettività. Il Clima non si cambia, il sistema si, usa la bici!
da La Ciclofficina Social Club
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!