A chi non è capitato di girare per le strade delle grandi città e vedere scritto affittasi… sole ragazze. Questo cartello si vede spesso nelle città universitarie e quindi ad Ancona, Macerata, Urbino.

Ma perchè questa discriminazione? Per molti giovani studenti oggi è normale vedere questo cartello. Ma è anche giusto? Non afferma forse la Costituzione all’articolo 3 che siamo tutti uguali e che non ci devono essere discriminazioni di alcun genere: sesso, politica, religione e razza. Certo ognuno è libero di ospitare chi vuole a casa sua. Ma dato che si paga non crede l’autore che i soldi cambino sesso… e valore. A chi imputare la colpa? Ai proprietari, alle studentesse o a entrambi? Che c’è di male nel convivere insieme se si hanno camere singole soprattutto. Aiuterebbe anzi ad aprirsi all’altro sesso, a capirlo meglio, non alimentando invece stupide divisioni e immaturità che poi diventano dannose col crescere. Purtroppo una volta si lottava per la libertà, per unire le classi, maschi con femmine, per stare meno separati in società, in ogni luogo. Oggi che si è stati insieme per un pò ognuno vuole stare con sé. Cambiano i tempi, cambiano le mentalità e non cambia proprio niente.

Resta il fatto che chi come me vorrebbe una camera singola e nient’altro, deve fare il giro di mezza città per trovarne una decente senza quel noioso quanto odioso cartello. Basta poi coi pregiudizi che i maschi "sporcano e spaccano" più delle donne, spesso infatti non è così, ma serve da luogo comune per scusarsi del no.

Votate nel sondaggio a lato se siete d’accordo o meno.

A. Fabietti