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Falconara, pronti a scattare gli eventi estivi a Rocca Mare

Avranno inizio domenica 29 giugno con la commedia "Roba da matti"

"Roba da matti"

Ancora un appuntamento con la commedia per l’estate falconarese. Domenica 29 giugno alle 21.30, in piazza Pionieri di Rocca Mare, la compagnia teatrale Fabiano Valenti metterà in scena la commedia ‘Roba da matti’, ambientata negli anni Trenta tra Treia e Macerata. Qui vive un sedicente studente universitario di medicina, che rischierà di essere smascherato dallo zio, finanziatore dei suoi studi.

La commedia di domenica apre il cartellone ‘Estate in piazza a Roccamare’, che proporrà la commedia dialettale ogni domenica di luglio, venerdì 1 e martedì 12 agosto, alternata a serate danzanti, iniziative per bambini, attività di risveglio muscolare e un torneo di burraco (sabato 2 agosto). Il cartellone estivo di Rocca Mare è stato organizzato dalla Pro Loco Pionieri in collaborazione con il Comune e proseguirà la tradizione avviata nel corso degli anni, per offrire ai residenti e ai bagnanti una serie di intrattenimenti per tutta l’estate. Il ricavato di alcune iniziative sarà utilizzato per migliorare il quartiere.

«Anche quest’anno il cartellone estivo di Rocca Mare, curato con passione e competenza dalla Pro Loco Pionieri di Roccamare, si conferma un punto di riferimento per l’intrattenimento e la cultura del nostro territorio – è il commento dell’assessore alla Cultura Marco Giacanella –. È un programma pensato per tutti: dalle serate danzanti alle attività per bambini, fino al risveglio muscolare in spiaggia, ogni proposta è un invito a vivere la nostra comunità in modo attivo, gioioso e condiviso.

Un plauso particolare va alla rassegna teatrale, un calendario ricchissimo di appuntamenti che da fine giugno arriva ad agosto. Le compagnie proporranno commedie dialettali, un genere che racconta la nostra identità e le nostre radici con ironia e autenticità. In un momento in cui molte rassegne tendono a omologarsi o a ridurre l’offerta culturale, la scelta di puntare sulla tradizione popolare rappresenta uno sforzo coraggioso e in controtendenza, che merita il sostegno di tutta la cittadinanza».

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