Nella serata di giovedì 26 giugno, la Polizia di Stato di Ancona è accorsa in un’abitazione in zona Passo Varano a causa di un’accesa lite familiare.

Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto intorno alle ore 22.00, dopo la segnalazione ricevuta poco prima da una ragazza in lacrime. Suo padre, un 50enne di origini marocchine, si era infatti scagliato contro di lei e sua madre, colpendole rispettivamente con diversi schiaffi e con una testata al volto. In casa era presente anche un altro figlio minorenne della coppia, che visto l’accaduto si è nascosto nella propria camera.

L’uomo, in evidente stato di alterazione, all’arrivo dei poliziotti ha tentato di impedire loro di accedere in casa. Condotto in Questura per ulteriori accertamenti, ha tentato di aggredire gli agenti con calci e pugni, venendo perciò immobilizzato: tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, per lui si sono aperte le porte del carcere di Montacuto.

Secondo quanto raccontato dai suoi familiari, il 50enne non sarebbe stato nuovo a simili comportamenti violenti, soprattutto nei confronti di sua moglie. Già nel corso della stessa giornata di giovedì, peraltro, avrebbe infranto il telefono cellulare della donna senza un apparente motivo.