La Squadra Mobile della Polizia di Ancona ha identificato un 56enne di origini napoletane, in procinto di operare una grave truffa nei confronti di una gioielleria anconetana.

L’uomo, messosi in contatto con il rinomato esercizio commerciale nella giornata di martedì 10 aprile, si era detto interessato all’acquisto di quattro orologi di lusso, tutti di marchio Rolex, per una spesa totale di 16.000 euro. Il 56enne, a garanzia del pagamento, aveva inoltre spedito alla gioielleria una mail, allegandovi una copia dell’assegno circolare da utilizzare per l’acquisto dei Rolex, dichiarando poi che si sarebbe presentato di persona nel capoluogo dorico per il ritiro della merce.

Recatosi ad Ancona nel fine settimana, l’uomo procedeva quindi all’acquisto degli orologi, salvo essere poi fermato dagli agenti di Polizia che, dopo accurati controlli, svelavano le false generalità fornite al titolare della gioielleria: in tal frangente, per il 56enne sono emersi anche numerosi precedenti.

A seguito di ulteriori accertamenti, l’assegno utilizzato nella transazione è risultato clonato, mentre la carta d’identità e il codice fiscale presentati al titolare della gioielleria sono risultati falsificati.

L’uomo è stato dunque accusato di truffa aggravata, falsità di documenti e uso di atto falso, mentre gli orologi sono stati restituiti al legittimo proprietario.