L’Amministrazione comunale di Montemarciano segue con attenzione e preoccupazione la problematica del trasporto pubblico locale. L’Assessore Sbaffo, con delega ai trasporti, aveva partecipato in rappresentanza del Comune di Montemarciano alla riunione indetta dalla Provincia di Ancona il 18 gennaio scorso.

In tale riunione venne illustrato alle amministrazioni comunali del territorio il progetto di riorganizzazione del trasporto pubblico locale extraurbano, elaborato d’intesa con l’Azienda Trasporti e Mobilità di Ancona che gestisce il servizio: piano di riordino resosi necessario alla luce delle nuove linee di indirizzo regionali in materia (riduzione del 5% delle corse) e determinato dalla diminuzione del trasferimento di risorse nell’ottica di una politica di contenimento dei costi.

Nella suddetta riunione l’Assessore Sbaffo aveva chiesto chiarimenti sulle tratte che sarebbero state oggetto di modifiche o riduzioni ed era emerso che i tagli avrebbero riguardato il servizio di trasporto nei giorni festivi.

L’indirizzo esposto mostrava elementi di genericità e si dispose che sarebbe stata indetta una nuova riunione per approfondire la questione.
La riunione è stata effettivamente convocata per martedì 21 febbraio ma nel frattempo le nuove disposizioni sono da domenica 12 febbraio – ed in piena emergenza neve – inaspettatamente entrate in vigore.

Per Montemarciano ciò ha significato la cancellazione festiva del collegamento con Chiaravalle, Senigallia ed Ostra, l’eliminazione della corsa pomeridiana verso il cimitero comunale e la riduzione dei collegamenti pomeridiani con Ancona (da una corsa ogni quaranta minuti ad una ogni ora).

Una sforbiciata, come è evidente, tutt’altro che indolore e che colpisce anche fasce particolarmente deboli della popolazione se si considera che, ad esempio, la linea centri urbani – cimitero era utilizzata in special modo dagli anziani.

E’ pertanto opinione dell’Amministrazione che la Provincia debba rivedere le scelte e le riconsideri con una maggiore concertazione con gli enti locali interessati, sia per individuare logiche condivisibili sia per conciliare tale programma con una più generale e necessaria politica di riduzione del traffico: non si può infatti non rilevare una certa incongruenza nel chiedere da un lato alla cittadinanza di ricorrere il meno possibile all’utilizzo dell’auto privata per gli spostamenti fra centri urbani – anche nell’ottica dell’abbattimento delle temibili PM10 – e dall’altro nel ridurre i mezzi alternativi di spostamento.

Nel frattempo il Comune di Montemarciano, in attesa dell’incontro del 21 febbraio e dei suoi sviluppi, ha deciso per domenica 19 febbraio di ovviare parzialmente al disagio degli utenti provvedendo a compensare il tagliato collegamento con il cimitero della linea aziendale con l’attivazione di una corsa straordinaria della linea urbana comunale nella stessa tratta ed orario.

dal Comune di Montemarciano