Montemarciano: trans sequestra un poliziotto nel suo appartamento
Martedì 19 giugno sera un transessuale brasiliano ha chiuso nel proprio appartamento un poliziotto in incognito che si fingeva cliente.
Preso atto di quanto stava accadendo, l’uomo ha cercato di uscire.
Ma Alice – trans 26enne clandestino in Italia – sarebbe stato poi fermato dai colleghi del poliziotto, intervenuti su chiamata dal cellulare del collega.
Tutto nasce da un’inchiesta sull’appartamento del trans a luci rosse di Marina di Montemarciano, partita da una segnalazione alla Questura dall’amministratore condominiale del residence, che aveva raccolto le lamentele dei residenti, assillati dal continuo viavai di clienti.
Da qui l’operazione: una volta entrato, il poliziotto borghese ha finto di contrattare una “prestazione”
a 700 euro e uscendo ha finto di ritenere troppo alto il prezzo.
Il trans, adirato da quell’atteggiamento, avrebbe rinchiuso l’uomo nel suo appartamento. Da qui l’intervento degli altri agenti.
Diversa la versione di Alice, secondo il suo avvocato: il trans avrebbe proposto all’uomo di chiamare un amico, e vedendo l’uomo prendere in mano al telefono avrebbe chiuso la porta nel timore di una rapina.
di Redazione
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