Il rilancio grazie ai risparmi: “trasformiamoli in risorse per lo sviluppo”

Investire sullo sviluppo e sul futuro, tagliare gli sprechi e fare del Comune il partner dei cittadini. Bernardo Becci, candidato sindaco di Progetto Montemarciano, durante un’assemblea molto partecipata alla Gabella, ha illustrato come intende reperire risorse per la gestione del territorio.

“Il nostro territorio – ha detto Becci – ha tante potenzialità ma occorre impegnarsi, Comune, cittadini, associazioni, imprenditori, insieme per affrontare le questione e orientare il territorio verso il suo domani. Oggi si investe pochissimo sullo sviluppo“.

Sulla spending review comunale Becci ha detto che il Comune spende 54mila euro l’anno per l’affitto del Municipio. L’intenzione di Progetto Montemarciano è quella di rivedere il riutilizzo dell’intero patrimonio dell’Ente per evitare sprechi e liberare risorse. La forbice colpirà anche i telefoni cellulari. Ogni anno le utenze di telefonia mobile comunali costano ai cittadini circa 15mila euro.
Altra partita che andrà gestita differentemente rispetto al passato è quella che riguarda la casa per ferie di Villa Colle Sereno. La splendida villa costa 70mila euro l’anno che il Comune paga per sostenere il mutuo. Serve una gestione manageriale di imprenditori esperti nel turismo per spendere meno, incassare risorse esterne e mantenere uno spazio importante a disposizione della comunità cittadina.

Comune amico, ovvero far muovere tutti gli attori della nostra cittadina nella stessa direzione. Anche gli uffici comunali. Spetta alla politica dare un indirizzo preciso ai funzionari per trasformare gli uffici comunali in un partner dei cittadini, non nella loro controparte.

Il servizio di igiene urbana. Tra i vari argomenti sollevati dai cittadini, quello dei rifiuti, è particolarmente sentito. Troppo spesso si vengono a creare, negli angoli del nostro Comune, luoghi di abbandono e discariche abusive. Occorre agire sia sul fronte della repressione, sia su quello delle agevolazioni rendendo sempre più facile i singoli conferimenti. L’attuale contratto con la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti è in scadenza. La futura Amministrazione Comunale dovrà, tra i suoi primissimi compiti, provvedere a una nuova gara d’appalto per assegnare il servizio. Nell’ambito del nuovo bando il Comune ha la possibilità di valutare perfezionamenti rispetto al servizio attuale. La logica sarà: chi più ricicla, meno paga. Va inoltre reso più accessibile il Centro Raccolta e dovranno attivarsi controlli da parte di guardie ecologiche per reprimere gli abusi. Non solo. Gran parte degli abusi possono essere contrastati dalle segnalazioni degli abitanti: l’alta propensione al volontariato dei nostri cittadini va sostenuta e ascoltata dall’Amministrazione Comunale.

da Progetto Montemarciano