Drammatica attualità del convegno internazionale organizzato dallo Iomac in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche che si svolge a Portonovo dal 4 al 6 maggio

 Da Copenhagen a Portonovo di Ancona: dopo due edizioni biennali tenute nella capitale danese, infatti, si svolge quest’anno nella incantevole baia di Portonovo il terzo appuntamento dello Iomac, Comitato Internazionale di Analisi Vibrazionale Operativa.

      Si tratta di un convegno internazionale, che si terrà dal 4 al 6 maggio all’Hotel Excelsior La Fonte di Portonovo, cui partecipano alcuni dei luminari assoluti della materia, tra cui il professor David J. Ewins, decano dell’Imperial College di Londra e “padre” della disciplina.

      Il convegno è stato programmato e organizzato già con largo anticipo, ma viene a collocarsi in un momento in cui la materia trattata appare di straordinaria, oltre che drammatica attualità, dopo gli eventi sismici de L’Aquila: parliamo dell’analisi dei modi di vibrazione delle strutture sotto sollecitazione.

      Il convegno scientifico, momento di riflessione biennale dello Iomac, con la partecipazione – in Comitato organizzativo – del professor Stefano Lenci del Dacs e del professor Enrico Primo Tomasini del Dipartimenti di Meccanica dell’Università Politecnica delle Marche, porrà all’attenzione del mondo accademico e della ricerca internazionale in materia di vibrometria, tutte le frontiere più avanzate dell’indagine e tutte le problematiche del monitoraggio dei fenomeni.

Da Università Politecnica delle Marche