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Torna ad Ancona Famelab, il talent show per spiegare la scienza in tre minuti

Il 19 marzo la competizione per giovani ricercatori grazie a 'Fosforo' e all'Università Politecnica delle Marche

La presentazione del talent show sulla scienza Famelab: Mattia Crivellini (sx) e Vittoriano Solazzi (dx)

Una grande passione per la scienza ed il talento nella comunicazione. Si rinnova l’appuntamento con “Famelab International”, competizione per giovani ricercatori, studenti e dottorandi che in soli tre minuti dovranno illustrare un argomento scientifico, convincendo ed affascinando i giudici presenti.

Promossa dalla “British Council”, l’ente culturale britannico che in Italia si avvale dell’appoggio di “Psiquadro – Perugia Science Fest”, l’iniziativa fa tappa nel capoluogo regionale grazie all’adesione dell’Università Politecnica delle Marche e di “Fosforo” , con la collaborazione del Consiglio regionale delle Marche e di Radio Arancia network.

La selezione è prevista per il 19 marzo, nell’aula magna “Guido Bossi” della facoltà d’ingegneria, ed è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa nella sede del Rettorato, presenti il Rettore Sauro Longhi, il Presidente del Consiglio, Vittoriano Solazzi e Mattia Crivellini direttore di “Fosforo”.

Famelab è una scelta intelligente. La grande scommessa – ha sottolineato Solazzi – è quella di coniugare comunicazione, curiosità e divulgazione con un sistema innovativo, che ha l’obiettivo di avvicinare la scienza alle persone ed incentivare la conoscenza di un ambito affascinante come è appunto quello scientifico”. Per la terza volta il Consiglio regionale concede il patrocinio alla manifestazione perché, sottolinea sempre Solazzi, “Famelab ci incuriosisce e ci appassiona, si tratta di un’iniziativa innovativa e intelligente, che attraverso il gioco riesce a divulgare temi scientifici complessi. È inoltre una grande occasione per i giovani, in un momento in cui avere opportunità è particolarmente difficile”.

Quella dell’Università marchigiana è una delle sette sedi italiane nelle quali verranno selezionati i 14 finalisti che si affronteranno nella sfida finale nazionale del concorso in programma a Milano il 9 maggio. Il vincitore entrerà nella rosa dei 27 concorrenti, di altrettanti Paesi del mondo, che saranno esaminati nel corso del “Cheltenham Science Festival” in Gran Bretagna.

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