L’omicidio Taurino “fu premeditato”, ergastolo all’esecutore
Confermate le condanne a oltre 20 anni per il complice e per la presunta mandante, vicina di casa della vittima
La Corte d’assise di appello di Ancona ha stabilito che l’omicidio del commerciante Luigi Taurino fu premeditato e che l’autore di quel fatale taglio alla gola debba essere rinchiuso in carcere a vita. E’ la sentenza emessa mercoledì 22 aprile 2015 per i fatti avvenuti il 20 ottobre del 2011, quando, poco prima di rientrare a casa, il commerciante di Trecastelli (allora Ripe) venne avvicinato da due sconosciuti per vendicare delle presunte avances non gradite a una donna.
Nel processo sono imputati Suela Arifaj, 26enne vicina di casa di Taurino e ritenuta essere la mandante dell’omicidio; suo fratello Myrteza Arifaj, 38enne albanese; e Marku Jetmir, 27enne albanese, complice dell’omicidio anche se…
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