Si sono vissuti attimi di apprensione a Jesi, intorno alle 14.20 di giovedì 23 aprile: un ragazzo di 19 anni ha infatti minacciato in un primo momento di ferirsi con un coltello e successivamente di gettarsi dalle mura cittadine.

Ciò che poteva trasformarsi in un vero e proprio dramma ha avuto inizio all’incrocio tra via degli Spaldi e vicolo della Pace, dove il giovane, alla presenza di alcuni familiari, ha dato in escandescenze brandendo una lama, con la quale minacciava di compiere atti di autolesionismo. Il 19enne avrebbe inoltre rappresentato un pericolo per i passanti, motivo per cui sul posto si sono recati Carabinieri e Polizia.

In seguito all’arrivo dei sanitari del 118 e delle forze dell’ordine, che hanno sparato un colpo in aria per indurlo a gettare l’arma, il ragazzo si è dato alla fuga e, raggiunte le ex Carcerette, ha tentato di gettarsi nel vuoto dall’alto delle mura.

Solo l’intervento provvidenziale degli agenti di Polizia e di un residente nella zona ha evitato il peggio: il giovane è stato poi trasferito all’ospedale Carlo Urbani, dove è stato posto in stato di fermo con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di arma bianca. Ancora in corso di accertamento, invece, le motivazioni che lo hanno spinto a tentare l’insano gesto.