AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici approva il piano regolatore del porto

Porto di AnconaIl Consiglio superiore dei Lavori pubblici riunito venerdì mattina in sessione plenaria ha approvato il Piano regolatore portuale di Ancona. A darne l’annuncio, il sindaco Fabio Sturani e l’assessore comunale alle Aziende Pierfrancesco Benadduci, presenti alla riunione, che è durata circa due ore.

E’ una grande giornata per Ancona” ha commentato il sindaco, il quale ha ringraziato il presidente del Consiglio Superiore ingegner Marcello Mauro e il presidente della Terza Sezione ingegner Francesco Musci, che ha presentato un documento di 92 pagine, in cui si esprimeva il parere positivo, poi accolto dall’assemblea plenaria, con alcune osservazioni e raccomandazioni da tenere in considerazione all’atto della progettazione esecutiva. Al Consiglio erano presenti, insieme con Sturani e Benadduci, anche l’ingegner Iannozza dello studio Lacava e gli ingegneri Occhipinti della Regione Marche e Renzi della Provincia.
Il parere ribadisce la validità del piano e sottolinea come elemento innovativo l’intesa tra Comune e Autorità portuale. “Ciò – commenta Sturani – a conferma della bontà delle scelte attuate per il porto, che è la più grande azienda del nostro territorio”.
Valutazione positiva è stata espressa anche per le integrazioni riguardanti la realizzazione della seconda darsena per il porto turistico e porto pescherecci, che libererà la parte storica della Mole e che, di fatto, pone concrete prospettive per il recupero del waterfront cittadino. Il documento si sofferma poi sull’attività che riguarda la realizzazione del molo di sovraflutto e della diga foranea e l’ampliamento degli spazi di banchina della nuova darsena. Sottolinea inoltre la validità della previsione del recupero di aree Zipa per attività portuali. “Questo – afferma Sturani – ribadisce la validità dell’operazione Tubimar, condotta dall’Autorità portuale, già acquisita a demanio marittimo”.
Nel corso del Consiglio, dopo la relazione tecnica illustrativa del parere, era previsto un intervento del sindaco di Ancona, il quale ha rappresentato, tra l’altro, la questione dei collegamenti stradali e infrastrutturali e ha ricordato l’ok del Cda dell’Anas alla realizzazione in project financing del collegamento Porto-autostrada, rilasciato il 23 aprile scorso e comunicato il 30 aprile al Consiglio superiore stesso.
In considerazione di ciò – spiega Pierfrancesco Benadduci – il parere reso ufficialmente oggi è stato integrato sottolineando la strategicità dei collegamenti con il porto per lo sviluppo dell’economia del territorio e del centro Italia”.
Il nostro ringraziamento – aggiunge Sturani – va anche al Presidente e ai tecnici dell’Autorità portuale e al Comitato portuale, per il lavoro svolto soprattutto nella fase delle integrazioni richieste nei mesi scorsi. Lavoro che ha portato, oggi, alla approvazione del piano”.
Ricordando poi che l’ultimo Piano regolatore del porto risale al 1988, Sturani ha affermato: “Si apre una pagina nuova. Ora è necessario rendere operativo, insieme con la Regione, la Provincia e l’Autorità Portuale, un tavolo tecnico, che dovrà affrontare alcune questioni fondamentali: lo studio di valutazione ambientale strategica (Vas), la progettazione della seconda darsena del porto turistico e nuovo porto pescherecci, la costituzione della Società Traiano (Comune, Provincia, regione, Camera di Commercio e Autorità portuale) per la restituzione alla città della parte storica del porto, dalla Mole alla Lanterna, e la nuova destinazione dell’Ente fieristico”.
Al Comitato portuale – ha detto il sindaco – chiediamo di predisporre subito il bando per la realizzazione dello studio di Vas, fondamentale per passare alla delibera della giunta regionale di approvazione e di definitiva chiusura dell’iter urbanistico. D’altro lato è necessario lavorare fin da subito per la progettazione della seconda darsena del porto turistico e porto pescherecci, per la quale occorrerà tenere conto sia della valutazione ambientale strategica, sia degli interventi di miglioramento e consolidamento relativi all’area in frana. Per ciò che riguarda l’Ente fieristico regionale, bisognerà proseguire nella ipotesi della delocalizzazione a Nord e del conseguente uso dell’area attuale per gli uffici e i servizi legati all’attività del porto. In questo modo sarà possibile liberare la parte storica”.
A partire da oggi – conclude Sturani – proprio a seguito di questa approvazione, potremo discutere con la Regione Marche, con le altre istituzioni pubbliche, con il Governo e con il Parlamento per il finanziamento delle opere con fondi comunitari, a partire dal porto pescherecci. Stiamo lavorando per la crescita della città di Ancona, per lo sviluppo dell’economia delle Marche, per il rilancio del capoluogo regionale. A tutto ciò si lega a doppio filo anche lo sviluppo del nuovo piano urbanistico della città, per il quale l’approvazione del piano del porto è un elemento fondamentale. Ora le forze economiche e sociali devono lavorare insieme per realizzare quanto previsto”.

Dal Comune di Ancona – Comunicato stampa

Redazione Ancona Notizie
Pubblicato Martedì 3 giugno, 2008 
alle ore 11:16
Tags
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!