A poche ore di distanza dalla Festa delle Donne, nella giornata di lunedì 7 marzo un anconetano di 48 anni è stato denunciato dalla Polizia di Stato del capoluogo dorico per via dei continui maltrattamenti perpetrati ai danni della propria moglie.

L’uomo, impiegato presso un’azienda di Tavernelle operante nel settore terziario, si sarebbe infatti reso autore di reiterate violenze nei confronti della coniuge, violenze sfociate in un paio d’occasioni in vere e proprie aggressioni: la donna aveva però sempre taciuto riguardo l’accaduto, timorosa di un’eventuale vendetta da parte del marito.

L’ennesimo maltrattamento, peraltro avvenuto sotto gli occhi della figlia della coppia, ha però rappresentato la classica goccia che fa traboccare il vaso: la vittima delle violenze si è perciò convinta a raccontare tutto alle poliziotte della sezione “Reati contro la persona”, le quali si sono occupate di redigere un’accurata denuncia e di trasferire madre e figlia in una struttura protetta. Al termine delle procedure del caso, il 48enne è stato quindi accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce gravi.