La Confartigianato esprime soddisfazione per l’ulteriore passo avanti che sta portando all’Azienda unica per la gestione dei rifiuti della provincia di Ancona. Già diversi anni fa abbiamo avuto modo di evidenziare ai Sindaci come una azienda unica rappresenti il primo passo per  arrivare ad ottimizzare i costi e razionalizzare il servizio.

Serve un forte piano industriale, affermano Marco Pierpaoli e Paolo Longhi, segretario e presidente della Confartigianato comunale di Ancona, che miri finalmente per la nostra Provincia a rendere il problema rifiuti una opportunità, prevedendo un ciclo del trattamento dei rifiuti virtuoso e con una visione manageriale migliorando anche il servizio e contenendo i costi per imprese e cittadini.

Purtroppo in questi anni abbiamo visto una mancata organizzazione nella gestione dei rifiuti, con Comuni che hanno conferimenti differenti, con diversi regolamenti e tariffe. Una situazione che oggi le imprese non possono più tollerare perchè la loro competitività dipende anche dalla tassazione alla quale sono sottoposte.

Confartigianato ha già presentato da tempo uno studio di confronto tra i gestori dei rifiuti, dove si evidenzia in maniera chiara come altre realtà territoriali siano molto più virtuose. Siamo indietro, concludono Pierpaoli e Longhi, e auspichiamo che con questa votazione si possa procedere in maniera tempestiva all’avvio di questa rivoluzione che deve comportare un miglioramento per tutti.