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Disabilità e sport in mostra ad Ancona con “Una vela per tutti”

L'appuntamento è per venerdì 2 dicembre alle 18.30, presso la sede dello Yacht Club dorico

Barca a vela

Dopo il grande successo delle scorse edizioni, torna il progetto dedicato ai giovani marinai, affetti da disabilità fisiche e cognitive, promosso dalla Cooperativa Sociale “Buena Vida” e da Ancona Yacht Club. Valori, risultati e obiettivi saranno al centro di una serata-evento.

Un percorso di crescita personale, di ricerca e di conoscenza di se stessi grazie al supporto di psicologi, educatori e istruttori all’insegna di uno degli sport più affascinanti. È “Una Vela per Tutti”, progetto nato nel 2014 dalla collaborazione tra la Cooperativa Sociale “Buena Vida” e l’Ancona Yacht Club, e ormai giunto alla quarta edizione.

Rivolto ai ragazzi che vivono una condizione di disagio psichico e sociale e a quanti hanno una disabilità fisica e cognitiva di media o lieve entità, l’iniziativa prevede un corso di vela teorico e pratico. Un ‘viaggio’ nel corso del quale i partecipanti sono incentivati, attraverso il mare, ad andare oltre i propri limiti, acquisendo una maggior autostima.

E saranno proprio loro, i giovani ‘velisti’, i protagonisti dell’appuntamento di venerdì 2 dicembre, alle ore 18,30, presso la sede dell’Ancona Yacht Club. Un momento conviviale, quello in programma, per presentare un progetto che, anno dopo anno, ha riscosso successi e apprezzamenti crescenti. Del resto, si tratta di un’opportunità formativa ed educativa di elevato spessore umano e sociale in cui si può sperimentare in maniera attiva e paritaria cosa significa far parte dell’equipaggio di una barca.

Il progetto, che vanta il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Ancona, è reso possibile anche dal contributo determinante di numerosi amici come Alberto Rossi, campione del mondo di Vela d’altura e Presidente della Frittelli Maritime Group, di Banca Carim, RadiaGold e Radiawin. Da quest’anno è inoltre previsto l’avvio della collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e con il Dipartimento di Salute mentale dell’Area Vasta 2.

Immagini, racconti e testimonianze dei ragazzi che hanno colto questa possibilità saranno dunque al centro della serata/aperitivo per condividere valori, obiettivi e risultati raggiunti, ma anche per illustrare le importanti sfide future. Con l’auspicio di un ‘buon vento’ per tutti.
 

da: Segni e Suoni

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