Le forze dell’ordine sono sulle tracce di un uomo di 36 anni, originario della Nigeria e residente nella provincia di Ancona, resosi responsabile di una truffa perpetrata ai danni di una pensionata di 69 anni: nel corso di diversi mesi, egli avrebbe infatti sottratto circa 70.000 euro all’anziana.

I due si erano conosciuti sul web nel febbraio dello scorso anno. Il 36enne, fino ad allora dalla fedina penale immacolata, si era spacciato come un militare statunitense al momento di stanza in Italia, lamentando serie difficoltà di carattere economico.

Dopo aver instaurato un rapporto alquanto intimo con la donna, residente nel cesenate, egli aveva convinto quest’ultima ad inviargli sempre più spesso delle consistenti somme di denaro: nella maggior parte dei casi la 69enne, che non aveva esitato ad accendere dei mutui pur di aiutare il suo nuovo conoscente, era pertanto stata indotta ad inviare migliaia di euro verso conti correnti indonesiani, usati dall’uomo per non lasciare tracce.

In un’occasione, tuttavia, egli si era fatto accreditare 1.200 euro su di un conto aperto presso una filiale situata nell’anconetano: quando l’anziana si è finalmente resa conto delle falsità raccontatele e si è rivolta alle forze dell’ordine, i Carabinieri di Savignano sul Rubicone sono partiti da qui per ricostruire l’intera faccenda.

Il 36enne è stato quindi denunciato per truffa, sebbene abbia fatto perdere le proprie tracce ormai da qualche tempo: i militari sono tutt’ora al lavoro al fine di rintracciare anche suoi eventuali complici.