Falconara, arrestato ed espulso tunisino per violenza e resistenza
Carabinieri aggrediti con una bottiglia rotta
Nel pomeriggio del 13 luglio, intorno alle ore 17:00, nei pressi della locale Stazione Ferroviaria, in via Cavour, i carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima hanno proceduto all’arresto di un pregiudicato di nazionalità tunisina accusato di violenza e resistenza ad un pubblico ufficiale.
Le autorità hanno anche denunciato a piede libero un ulteriore straniero, un cittadino libico gravato da precedenti di polizia, trovato ingiustificatamente in possesso di un grosso cacciavite occultato al di sotto degli indumenti.
Attimi di concitazione per la pattuglia della Tenenza di Falconara, intervenuta nel corso di un regolare controllo di polizia a carico di tre soggetti stranieri, notati in atteggiamenti sospetti nelle vicinanze dello scalo ferroviario e che, alla vista dei militari, hanno cercato di sottarsi ai controlli.
In pochi istanti la situazione è degenerata quando uno dei tre individui, dopo aver afferrato una bottiglia in vetro ed averne frantumato il fondo contro l’asfalto, ha aggredito i militari.
Tempestiva la reazione dei carabinieri che, evitando tragiche conseguenze, sono riusciti a neutralizzare l’aggressore, ponendolo in condizione di non nuocere.
Nel corso dei successivi controlli, a carico del tunisino sé emerso che , su di lui pendeva anche un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato che, al termine del giudizio direttissimo previsto per la mattinata del 14 luglio, sarà eseguito presso il più vicino Centro di Identificazione ed Espulsione.
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