L’ennesimo caso relativo a maltrattamenti e violenze nei confronti di una donna si è purtroppo registrato ad Ancona nella giornata di domenica 27 agosto: arrestato l’ex-compagno della vittima, responsabile di diverse aggressioni nel corso dell’ultimo mese.

A mettere in moto le forze dell’ordine è stata una segnalazione, pervenuta intorno alle 13.00, riguardante una 50enne in difficoltà che si trovava all’altezza di una fermata dell’autobus in via Flaminia, nei pressi della frazione di Torrette.

Sul posto sono dunque giunti alcuni agenti della Polizia di Stato, che dopo aver individuato la donna hanno raccolto la sua testimonianza: ella ha dichiarato di essere stata ferita da un suo coetaneo col quale era stata legata all’incirca per tre anni, prima che la relazione diventasse per lei insostenibile.

L’uomo non si era però dato per vinto, arrivando al punto di aggredire l’ex-partner già nei primi giorni del mese di agosto e costringendola a ricorrere alle cure del pronto soccorso: in tal frangente, il 50enne si era inoltre servito di un coltello per rendere ancor più terrificanti le sue minacce.

Dopo aver appreso quanto successo, i poliziotti si sono quindi messi sulle tracce dell’aggressore, successivamente fermato a bordo della propria automobile: egli, già noto per via di alcuni precedenti relativi al traffico di stupefacenti, è stato tratto in arresto con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali.

La sua ex-compagna, accompagnata presso il vicino ospedale di Torrette, se l’è cavata con parecchio spavento e con ferite alla testa, ad un braccio e ad una spalla giudicate guaribili in 7 giorni.