In occasione della festa di San Rufo, patrono dei portalettere, sabato 26 novembre nella sala consiliare del Comune si terrà una cerimonia davvero originale. L’iniziativa nasce dal legame speciale che la comunità belvederese ha nei confronti di San Rufo, “tabellarius” (ossia portalettere) martirizzato ai tempi di Diocleziano (tra il 284 e il 305 d.C.) . Nella chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo dal 4 marzo 1808 infatti sono conservate le reliquie del martire, patrono del portalettere.
 


Ma non solo. Il paese da anni è sede anche del Museo Internazionale dell’Immagine Postale, con reperti provenienti da oltre 40 Stati di tutto il mondo. Sabato mattina alle ore 10 il sindaco Riccardo Piccioni consegnerà un attestato alle due postine in servizio in paese per il lavoro che quotidianamente svolgono.

Si tratta di Assuntina Polenti e di Meri Del Domenico. Alla cerimonia prenderanno parte anche gli alunni della 5°elementare di Belvedere Ostrense che hanno partecipato al progetto “Una storia fatta a..Posta” indetto da Poste Italiane. Nei mesi scorsi infatti le due postine hanno incontrato a scuola gli alunni tenendo una lezione incentrata proprio sul tema del postino, una professione che sopravvive da millenni nonostante oggi il sopravvento di internet e della posta elettronica.

I ragazzi si sono mostrati molto interessati e hanno chiesto di approfondire aspetti legati proprio alla consegna della posta, al contatto con i cittadini e hanno rivolto addirittura domande inerenti la privacy della posta. Infine gli alunni hanno realizzato dei disegni che saranno esposti sabato nella sala consiliare. Alla cerimonia interverranno anche Maria Boccatonda, risponsabile recapito Marche, e Paola Traini, responsabile centro recapito di Jesi, di Poste Italiane.

da Comune di Belvedere Ostrense