Sabato 28 aprile riaprirà l’Isola Ecologica dell’Unione dei Comuni di Belvedere Ostrense, Morro D’Alba e San Marcello. Finalmente ultimati i lavori di ristrutturazione dell’Isola ecologica (situata fisicamente nel comu, i cittadini dei tre Comuni potranno usufruire di un deposito che permetterà di migliorare ulteriormente i già confortanti risultati della raccolta differenziata.

Il concetto alla base del progetto è stato quello di avere il minore impatto possibile sull’ambiente circostante, per questo si sono adottati accorgimenti, quali la colorazione del calcestruzzo della pavimentazione e l’esclusione del cemento armato per le parti verticali, utilizzando in alternativa scarto di pietra di cava, mediante l’ausilio di cestoni metallici.

Inoltre per seguire il concetto dell’isola ecologica e del centro del riuso, si sono utilizzati dei vecchi container per meglio esprimere il concetto del riutilizzo.

Al contempo si è potuto raggiungere un equilibrio fra rispetto dell’ambiente ed innovazione nella scelta dei materiali e progettazione architettonica contemporanea.

Il progetto è stato realizzato dallo studio IUAM dell‘Ing. Maurizio Manoni in collaborazione con l’Architetto Riccardo Bucci.

“L’apertura dell’Isola Ecologica e del Centro del riuso – afferma il nuovo Presidente dell’Unione dei Comuni, Riccardo Piccioni, Sindaco di Belvedere Ostrense- è un grande passo in avanti per tutto il territorio dei tre Comuni, dal momento che verrà ulteriormente accresciuta la percentuale di raccolta differenziata che già negli ultimi mesi, con la felice scelta di passare al porta a porta, ha dato risultati davvero confortanti“.

Belvedere Ostrense, secondo i dati diffusi dalla Regione Marche relativi al 2011, è il comune della provincia di Ancona che produce meno rifiuti in assoluto: solo 310 chili l’anno pro-capite a fronte di una raccolta differenziata salita al 50%.