Approvazione solo degli indirizzi generali presentati dalla Giunta regionale, ma richiesta di ulteriori approfondimenti sui singoli piani provinciali prima della loro adozione.

La V commissione salute, presieduta da Francesco Comi (Pd), ha proseguito nella seduta di giovedì l’esame dei Piani Provinciali sulla riorganizzazione sanitaria. Ai lavori, avviati nella prima mattinata, sono intervenuti, oltre all’assessore Almerino Mezzolani, al direttore del dipartimento Salute Carmine Ruta e al direttore generale dell’Asur Piero Ciccarelli, con i cinque direttori delle Aree vaste, e i direttori delle Aziende ospedaliere Ricci e Galassi.

Una Commissione molto attesa e partecipata quella di giovedì, alla quale hanno preso parte non solo tutti i commissari (Comi, D’Anna, Camela, Busilacchi, Badiali, Pieroni, Giorgi, Natali), ma anche numerosi consiglieri regionali (Giancarli, Ortenzi, Zinni, Binci, Romagnoli, Zaffini, Malaspina, Marangoni, Sciapichetti). La commissione ha concluso i lavori con l’approvazione a maggioranza della Deliberazione amministrativa 108/2011 sul percorso operativo per l’implementazione del Piano di Area vasta.

Il presidente della Commissione ha dichiarato: “Il prossimo 31 luglio sarà noto ed entrerà in vigore il Decreto legislativo sulla spending-review. Dalle informazioni che ci giungono, il Piano socio-sanitario rischia di non essere più compatibile con il nuovo e drammatico quadro finanziario. I circa 500 milioni di euro di minori risorse per il prossimo triennio, gli ulteriori tagli imposti al personale (la spesa per le risorse umane del 2012 dovrà tornare ai livelli del 2004, con un ulteriore taglio del’1,5%), l’ulteriore riduzione dei posti letto (dal 4 per mille abitanti al 3,7 per mille) rischiano di compromettere la nostra programmazione. Occorre pertanto, se non vogliamo smantellare un servizio strategico per i cittadini, proseguire nella difficile opera di riforma avviata, senza trascurare nulla. Ecco perché chiediamo ulteriori approfondimenti sui singoli piani”.

Durante la seduta il Presidente Comi ha depositato una nuova proposta di legge, sottoscritta da tutti i commissari, per sottoporre al Consiglio regionale, non solo gli indirizzi generali di riordino, ma l’approvazione dei singoli piani provinciali, triennale ed annuali, di area vasta.” “Il Direttore Ciccarelli e i direttori di Area Vasta hanno fatto un buon lavoro e risposto a molte delle nostre sollecitazioni – ha proseguito Comi – ma il lavoro non è concluso, serve qualche giorno in più di approfondimento prima di dare il via ai singoli piani provinciali”.

Il Vice-presidente Giancarlo D’Anna (gruppo misto), dopo aver espresso voto contrario all’atto, ha ribadito che “il riconoscimento della personalità giuridica alle aree vaste avrebbe facilitato il superamento di questa difficile fase economica”. In apertura di seduta la Commissione ha ascoltato i referenti del concorso per assistente amministrativo Asur del 2010, ai quali la Commissione ha assicurato l’impegno ad affrontare la questione e a prorogare la graduatoria.

dall’Assemblea legislativa delle Marche