Alla sig.ra Maria Paola Lucchetti l’Amministrazione comunale di Montemarciano risponde quanto segue.

La decisione di delimitare a parcheggio l’area del lungomare cui la signora fa riferimento deriva da motivi di sicurezza ed ordine pubblico, tanto che tale decisione è stata concordata con le forze di polizia locale.

Tale area infatti era stata in passato occupata da decine di camper e roulotte appartenenti a famiglie rom che hanno arrecato parecchio disagio e problemi di ordine pubblico sul territorio e in special modo alle attività del lungomare.

In merito alla tempistica, ricordiamo alla signora che si è giunti solo nei giorni scorsi alla regolamentazione della sosta nella zona interessata anche per motivi non dipendenti dalla propria volontà avendo dovuto provvedere ad adempiere tutte le pratiche demaniali necessarie affinché il Comune potesse avere l’utilizzo dell’area.

Sul prezzo previsto per la sosta – 2 euro per 5 ore, ovvero 40 centesimi l’ora – ci sembra che questo sia davvero equo.

La signora sembra invece non conoscere affatto le spese che questa Amministrazione, ed in particolare i cittadini di Montemarciano, devono sostenere ogni anno per la gestione del lungomare; a partire dalla sistemazione e manutenzione che si fa ai primi di giugno con mezzi meccanici e con annue spese di ripascimento sostenute dall’Amministrazione comunale vi sono ingenti spese per il personale assunto per il periodo estivo: vi sono quattro persone incaricate per la pulizia quotidiana della spiaggia e dell’area a parcheggi di fronte alla stessa dalle ore 6 alle ore 11 compresi i festivi.

Si sostengono maggiori spese relative alla TARSU per rimuovere i rifiuti lasciati sul lungomare da tutti gli avventori, residenti e non; vi sono maggiori spese di vigilanza diurna e serale.

Per la sistemazione dei parcheggi, al fine di evitare quelle situazioni che vedevano auto anche in doppia o tripla fila con conseguenti litigi soprattutto nei fine settimana, l’Amministrazione sta sostenendo il costo di un mutuo; accanto ai parcheggi è stato realizzato anche un minimo percorso pedonale sempre al fine di migliorare le condizioni di sicurezza di chi frequenta il nostro lungomare.

Per quanto riguarda i servizi igienici si fa presente che ogni anno l’Amministrazione colloca cinque bagni chimici sul lungomare per una spesa di circa 7.000 euro.

La signora lamenta poi che la spiaggia non sarebbe più libera. La nostra spiaggia rimane invece assolutamente libera, per scelta dell’Amministrazione: scelta di sinistra, per andar dietro al discorso della signora Maria Paola, ma con i parcheggi (il cui prezzo è veramente modico) ci sembra giusto recuperare almeno in parte le tante spese sostenute dalle tasse dei nostri cittadini.

Infine, se il problema di fondo dovesse essere proprio il colore politico dell’Amministrazione montemarcianese, viene da chiedersi come mai la signora Maria Paola, che ha la fortuna di vivere nella limitrofa cittadina di Falconara Marittima retta da un’amministrazione di destra, potendo prendere due piccioni con una fava desideri invece venire al mare a Marina.

dal Comune di Montemarciano