Monsano: successo della raccolta dei rifiuti “porta a porta”
I risultati di uno studio sociale del Consorzio CIR33, che valuta l’incidenza della qualità di vita dei cittadini sugli obbiettivi di raccolta. Risultati eccellenti per Monsano.
“QRI”: indice di Qualità delle Relazioni Interpersonali. E’ attraverso questo nuovo strumento di ricerca sociale, che tende a rappresentare i comportamenti di vita quotidiana dei cittadini come conseguenza di una serie di azioni che ruotano intorno a complessi rapporti interpersonali, che il Comune di Monsano è stato “setacciato” da una ricerca promossa dal CIR33, il Consorzio di gestione del ciclo dei rifiuti, dal titolo “L’incidenza della qualità di vita sugli obiettivi di raccolta differenziata”, allo scopo di analizzare la qualità delle relazioni interpersonali, confrontando i risultati ottenuti con i livelli di raccolta differenziata raggiunti nelle aree prese in esame.
La ricerca, condotta da gennaio 2007, quattro mesi prima dell’avvio del “porta a porta”, a giugno 2007, oltre che a Monsano è stata attivata nei Comuni di Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra e Ostra Vetere, dalle caratteristiche sociali e territoriali omogenee.
I risultati della ricerca evidenziano una chiara correlazione tra i risultati di raccolta differenziata e la qualità sociale del territorio.
Le misurazioni ottenute attraverso il QRI sono poi state confrontate con i livelli di raccolta differenziata raggiunti nelle aree prese in esame, per verificare le relazioni tra la partecipazione dei cittadini alla raccolta e la qualità sociale del territorio.
I risultati evidenziano che l’attivazione del nuovo servizio di raccolta “porta a porta” determina inizialmente, con una riduzione del QRI, un lieve disagio sociale, fenomeno che scompare poco dopo, con un ripristino della situazione sociale iniziale. Si è notato che la rapidità con cui tale disagio viene “assorbito” è strettamente correlata ai risultati di raccolta differenziata, e, in particolare, alla differenza tra i livelli di “differenziata” ottenuti e i valori attesi. Un risultato importante, perché permette di misurare la capacità di un “ambiente sociale” di rispondere ad iniziative di carattere ambientale importanti e particolarmente impattanti.
Ebbene, per Monsano i dati sono positivi, i migliori dei sei Comuni presi in esame. Per il Comune guidato dalla Giunta Fioretti, a fronte di un obbiettivo di differenziata del 64,1%, si è raggiunto il 68,5% a consuntivo. A tali valori si affiancano specularmente i dati di carattere sociale. Si è considerato un valore di QRI di 700 come una soglia sopra la quale sussiste una qualità sociale positiva, mentre al di sotto si presenta uno stato di “malessere”,
Tutti i Comuni, eccetto Barbara, superano il QRI a 700 due mesi dopo l’attivazione. Monsano, invece, lo supera subito. Partendo da un 723 a gennaio 2007, si scende a 678 ad aprile, partenza del “porta a porta”, per risalire subito a 700 e 729 rispettivamente a maggio e giugno.
Un dato significativo ed estremamente positivo, che evidenzia l’alto livello di qualità sociale dei cittadini e la loro positiva predisposizione a recepire, accogliere ed attuare iniziative di carattere ambientale promosse dall’Amministrazione comunale.
Dal Comune di Monsano
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