Liberati due appartamenti occupati abusivamente in via Saveri
Erano stati occupati abusivamente da due nuclei familiari pochi giorni dopo l’assegnazione dei 42 nuovi alloggi di via Saveri.
Venerdì la vicenda si è conclusa con la presa in consegna dell’ultimo dei due appartamenti dell’Ente regionale per l’abitazione pubblica di Ancona. Una vicenda piuttosto complicata che, alla fine, si è risolta grazie alla collaborazione tra il Comune di Jesi e l’Erap che ha permesso di trovare una soluzione ottimale.
Tutto era nato a febbraio, quando due famiglie numerose, con più minori a carico, avevano forzato l’entrata di due abitazioni della nuova palazzina di via Saveri. Gli appartamenti erano vuoti, in attesa di concludere degli adeguamenti, per poter accogliere le due famiglie assegnatarie, in base alle particolare esigenze segnalate.
Il 25 febbraio 2008, l’Erap, venuto a conoscenza dell’occupazione, aveva denunciato alle forze dell’ordine l’accaduto con conseguente attivazione di tutti gli iter del caso per il recupero degli appartamenti. È dell’aprile scorso l’ordinanza di sgombero del Tribunale ma, nel frattempo, il sindaco aveva chiesto all’Erap di non eseguire immediatamente l’azione in virtù dei minori coinvolti nella vicenda.
“E’ un nostro preciso dovere – afferma Ezio Capitani, presidente dell’Erap – gestire adeguatamente il patrimonio abitativo, non solo costruirlo. Quando poi, come in questo caso grazie ad un impegno congiunto con il Comune, riusciamo a risolvere anche i problemi umani, il lavoro si affianca alla piena soddisfazione”.
Dal Comune di Jesi
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!