E’ stato quantificato attorno ai 4 milioni e mezzo di euro il trasferimento da parte della Regione Marche al Comune di Ancona, destinato a saldare  le imprese che hanno effettuato lavori ma che non potevano essere pagate per i vincoli del patto di stabilità nazionale.



La cifra rientra nel riparto complessivo di 82 milioni, dei quali 51 circa destinati ai Comune e quasi 32 destinati alle Province.

Una boccata d’ossigeno -come ha riferito l’assessore al Bilancio della Regione, Marcolini- che consente alle Amministrazioni di pagare arretrati per forniture e servizi e -auspicabilmente- nuovi interventi o parte di essi.

A questo proposito, nei prossimi giorni la giunta comunale verificherà quale è la disponibilità reale rispetto alle cifre già spese e valuterà come impegnare il residuo.

dal Comune di Ancona