E’ stato completato il nuovo campo polivalente fatto realizzare dall’amministrazione comunale nel giardino della scuola Montessori, dove bambini e ragazzi potranno sfidarsi a pallavolo e a pallacanestro.

Questa mattina il sindaco Stefania Signorini e l’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi hanno incontrato gli studenti, che hanno trascorso la ricreazione proprio nella nuova struttura all’aperto. L’area è stata leggermente ampliata ed è stata pavimentata con resine sintetiche, che permettono di ottenere una superficie uniforme, hanno ottime prestazioni tecniche per il grado di attrito e il rimbalzo della palla e non hanno bisogno di particolare manutenzione. Sono stati realizzati anche nuovi vialetti pedonali, per collegare meglio il nuovo campo polivalente con i due ingressi alla scuola, uno su via Veneto, l’altro su via Marzabotto e con le uscite interne. Il giardino sarà completato con nuovi arredi grazie a un finanziamento ottenuto dall’istituto scolastico.

«L’obiettivo – spiega il sindaco Stefania Signorini – è stato quello di rendere più vivibile questo spazio all’aperto, nell’ambito di un programma complessivo di riqualificazione degli edifici scolastici che ha toccato tutti i quartieri».

A pochi metri dalla Montessori sono in corso i lavori di ricostruzione della scuola Leonardo Da Vinci, che ha già preso forma. L’intervento è stato possibile grazie a finanziamenti per oltre 1,7 milioni. Il nuovo immobile ospiterà 10 aule, sei laboratori, uno spazio per la refezione e una palestra, distribuiti in tre livelli. La palestra in particolare sarà più che raddoppiata rispetto all’attuale e potrà essere utilizzata anche in orario extrascolastico, grazie a un accesso diretto dall’esterno. Sarà completa di spogliatoi separati per maschi, femmine e corpo docente.

Ogni spazio sarà utilizzato e anche quelli di connessione interna rappresenteranno luoghi di interscambio. Le componenti tecnologiche renderanno il nuovo edificio un nZEB (Nearly Zero Energy Building), con impianti all’avanguardia alimentati da fonti rinnovabili. Sono previsti tra l’altro pannelli fonoassorbenti e fotovoltaici. Il mese scorso è stata invece riaperta, dopo un intervento di ristrutturazione radicale, la scuola dell’infanzia di Falconara Alta, completamente rinnovata grazie a finanziamenti per oltre 1 milione di euro.

In estate infine prenderanno avvio gli interventi di sostituzione del tetto della scuola Aldo Moro e della Mongolfiera, grazie a fondi Pnrr per 362mila euro per l’efficientamento energetico. La riqualificazione del tetto permetterà di installare l’impianto fotovoltaico che porterà alla costituzione della comunità energetica di Palombina Vecchia: l’energia prodotta potrà essere utilizzata da famiglie e attività economiche per utilizzare energia pulita, riducendo i consumi e quindi abbassando di oltre il 50 per cento le bollette.