Truffa nel settore dell’accoglienza ad Ancona, sette i denunciati
Nel mirino una cooperativa onlus che avrebbe mentito riguardo il numero di migranti ospitati
Nel corso della giornata di mercoledì 7 giugno, la Polizia di Stato di Ancona ha denunciato sette persone ritenute coinvolte a vario titolo in una truffa riguardante l’accoglienza dei migranti.
Le indagini delle forze dell’ordine, portate avanti sin dal 2021, hanno permesso di scoprire come i vertici di una cooperativa onlus avessero falsificato i registri riferiti alle presenze degli ospiti stranieri, ricevendo così pagamenti “gonfiati” da parte della Prefettura di Ancona.
Così, su disposizione della Procura della Repubblica di Ancona, i poliziotti hanno perquisito diverse sedi della cooperativa, rinvenendovi del materiale probatorio che è stato immediatamente posto sotto sequestro. Al termine dell’operazione, sette persone sono state denunciate per truffa aggravata in concorso ai danni dello Stato: per tre di loro, tra i quali il presidente e il vice-presidente del Consiglio di Amministrazione, è stata inoltre applicata la misura cautelare che vieta loro di contrattare con la pubblica amministrazione per un periodo di almeno 10 mesi. Sequestrati in via preventiva anche cinque appartamenti situati ad Ancona e adibiti a centri CAS.
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