I Poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona hanno scoperto un vasto giro di truffe informatiche messe a segno da quattro persone di Ancona, alcune della quali con gravi precedenti penali. Una serie di truffe che, solo nei primi giorni del mese di dicembre, avevano visto svuotare alcuni conti correnti di altrettanti ignari cittadini residenti ad Ancona, Parma, Napoli e Roma.



I truffatori erano riusciti ad impossessarsi dei codici di accesso dei conti online, poi, essendo stanziati ad Ancona, avevano aperto dei conti correnti sui quali venivano riversate le somme fraudolentemente prelevate.

Le indagini sono scattate non appena sono pervenute le denunce sui movimenti di denaro non autorizzati dai conti parmensi in favore dei conti aperti in alcune banche tra le quali anche alcune anconetane.

Continui appostamenti e riscontri telematici hanno portato i Poliziotti della Squadra Mobile a cogliere in flagranza alcuni dei soggetti responsabili, proprio mentre tentavano di prelevare il contante dal conto corrente aperto in una filiale di una banca. Nel farlo hanno utilizzato proprio il bancomat che era stato loro assegnato nel momento in cui avevano aperto il conto corrente sul quale venivano versati i soldi sottratti.

Tutti gli indagati anconetani di età compresa tra 40 e 50 anni, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ancona, in merito ai reati di accesso abusivo a sistemi informatici o telematici, frode informatica aggravata con riferimento ad eventi diversi e per ricettazione.

da redazione