Non si sono svolti i funerali di Sonia Stefanelli, la giovane stroncata da un infarto all’ottavo mese di gravidanza. Non si sono svolti per via della richiesta della Procura della Repubblica di approfondimentisulla morte della 35enne che si è sentita male intorno alle 6 di mattina del 4 febbraio. Ma la folla aveva già riempito la chiesa Regina della Pace di Jesi e lo sconcerto all’annuncio dell’aiutante del parroco, don Emilio Campodonico, in tanti rimangono sbalorditi.



Si pensava ad un qualche ritardo dell’agenzia funebre, ma in realtà nessuno era stato informato dello slittamento del rito funebre: solo i genitori, Armando e Fiorella, e il marito Gabriele Brocani, sapevano della richiesta della Procura e in chiesa non si sono nemmeno presentati.
E sempre il viceparroco ha invitato tutti i presenti nella chiesa a “controllare i manifesti funebri per consultare la nuova data dei funerali“.

Uno spiacevole disguido in una situazione già drammatica, per quanto volevano dare il saluto alla giovane mamma che i medici non sono riusciti a salvare da un malore.

Intanto la bimba, nata mentre la madre moriva, è stata trasferita al ‘Salesi’, nel reparto di terapia intensiva: le condizioni sembrerebbero buone.

di Carlo Leone