Truffa online per l’acquisto di un motore, pregiudicata denunciata dalla Polizia di Jesi
Vittima del raggiro un uomo di 50 anni, che ha versato 1.500 euro senza ricevere niente in cambio

Una 36enne napoletana, già gravata da numerosi precedenti, è stata denunciata nella giornata di martedì 23 luglio dalla Polizia di Stato di Jesi: è ritenuta responsabile di una truffa.
A farne le spese è stato un 50enne di nazionalità bulgara, che navigando su internet si è imbattuto in un annuncio riguardante un motore per auto di marchio Alfa Romeo. Dopo aver contattato l’inserzionista tramite WhatsApp, l’uomo ha effettuato un bonifico da 1.500 euro.
Non avendo ricevuto nulla, qualche giorno più tardi il 50enne ha contattato nuovamente il venditore, il quale da parte sua ha addossato ogni responsabilità alla ditta di consegna, per poi rendersi irreperibile.
Le successive verifiche condotte dai poliziotti sono valse a identificare l’intestataria dell’Iban verso cui è stato convogliato il denaro: si tratta di una donna partenopea, già finita in manette in passato per reati quali ricettazione, frode informatica e associazione a delinquere finalizzata alla truffa.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!