E’ in dirittura di arrivo il progetto pilota – unico nelle Marche e tra i primi nel Centro Italia – che vede impegnata la Polizia Locale del Comune di Ancona insieme ai medici dell’Azienda “Ospedali Riuniti” di Torrette nell’opera di prevenzione e contrasto ai reati di guida in stato di ebbrezza e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope (articoli 186 e 187).

Grazie a un bando ministeriale vinto tempo addietro, finalizzato ad attivare controlli preventivi sul territorio particolarmente efficaci grazie alla compresenza di personale di Polizia locale e personale sanitario, è stato possibile svolgere attività di formazione interna, di informazione nelle scuole, e infine di condurre interventi sistematici per un periodo di circa tre mesi con il coinvolgimento di 8 agenti di Polizia locale e 13 medici. I test a disposizione – 23 per le sostanze stupefacenti e altrettanti per l’alcol test – sono stati eseguiti dal personale medico sui guidatori di volta in volta fermati dalle pattuglie: agli screening di primo livello effettuati sul posto, sono seguiti – se risultati positivi – prelievi salivari inoltrati al laboratorio analisi, per approfondire le condizioni del conducente. Mercoledì pomeriggio è stato svolto l’ultimo turno diurno, cui seguiranno quelli notturni. Moltissimi sono i controlli eseguiti complessivamente da marzo ad oggi, a sfiorare il migliaio, che hanno rivelato una propensione all’abuso, non solo di alcol e droga ma anche di sostanze psicotrope.

“Nello specifico del progetto in questione, che ha preso in esame nell’arco del trimestre prevalentemente la fascia diurna – spiega il Comandante Caglioti – proprio per ottenere una completezza dei dati, i casi positivi sono stati tuttavia numericamente limitati ”. Fortemente motivati i giovani medici di Medicina legale coinvolti del servizio: oltre a garantire una professionalità specifica, tale da individuare nelle persone fermate eventuali altri segni del loro stato psicofisico, hanno valutato di grande importanza l’esperienza concreta condotta a bordo strada. A fianco di agenti e medici anche gli operatori della Croce Rossa italiana con il mezzo di soccorso sanitario. “La sicurezza stradale e con essa la lotta all’abuso di alcol e uso di droghe- commenta l’assessore a Polizia Locale e Sicurezza, Zinni- è un pallino dell’Amministrazione comunale e la Polizia locale ha individuato questa iniziativa intelligente nel dialogo con l’Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti, garantendo la legalità e responsabilizzando al contempo gli automobilisti”.

Il momento conclusivo è in programma la mattina del 25 giugno alla Mole dove un pool di esperti – il Procuratore aggiunto della Repubblica di Ancona, Dott.ssa Valentina d’Agostino, un docente UNIVPM della Facoltà di medicina , prof Raffaele Giorgetti e un forensic examiner, Dott. Luca Russo, interverranno sul tema “Reati stradali: indagini e semeiotica. La procedura penale nei reati stradali tra norme e tutele“. Nel corso del seminario verrà relazionata l’attività di indagini della Polizia Giudiziaria nei reati connessi alla circolazione stradale, atti e accertamenti tecnici.