Negli ultimi anni il tema dell’energia è tornato al centro dell’attenzione pubblica. Il cambiamento climatico, l’instabilità dei mercati energetici e i costi crescenti delle bollette mostrano con chiarezza quanto sia urgente un nuovo modello fondato su sostenibilità, partecipazione e condivisione.

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano oggi uno degli strumenti più innovativi e concreti per rispondere a queste sfide: permettono a cittadini, imprese ed enti pubblici di produrre e condividere energia pulita, ridurre i costi e generare un beneficio collettivo.

Il percorso avviato dal Comune di Castelfidardo nel 2021

Il Comune di Castelfidardo è stato uno dei primi territori delle Marche a prendere posizione sul tema. Già nell’aprile 2021, con l’approvazione della mozione sulle Comunità Energetiche il Consiglio comunale ha impegnato l’Amministrazione a promuovere la creazione di CER e sistemi di autoconsumo collettivo sul territorio.

La mozione – basata sui principi fissati dalla direttiva europea RED II e dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima – sottolineava come le CER fossero uno strumento essenziale per:

• produrre energia rinnovabile,
• ridurre le emissioni,
• abbattere i costi delle bollette,
• contrastare la povertà energetica, una condizione che colpisce milioni di famiglie europee ,
• rafforzare il ruolo dei Comuni come promotori di iniziative sociali e ambientali.

Già allora Castelfidardo comprese che la transizione energetica non è solo tecnologia, ma partecipazione, condivisione e responsabilità collettiva.

Dalle intenzioni ai fatti: tre anni di iniziative sul territorio

Negli anni successivi, il Comune ha portato avanti numerose iniziative informative, incontri pubblici e momenti di confronto tecnico e politico.

Nei documenti preparatori ai vari convegni emerge chiaramente la volontà dell’Amministrazione di assumere un ruolo attivo come soggetto aggregatore, capace di coinvolgere cittadini e imprese in un progetto condiviso.

Questa impostazione ha creato, nel territorio, una crescente consapevolezza riguardo alle opportunità economiche e ambientali delle CER.

Maggio 2025: l’adesione formale del Comune alla CER Energie Future

Il passo decisivo arriva nel maggio 2025: il Comune di Castelfidardo aderisce formalmente alla CER Energie Future di Ancona, entrando in una rete collaborativa composta da altre aziende e cittadini già attivi nella transizione energetica.

Questa adesione:

• consolida il percorso iniziato nel 2021;
• permette di accedere a un progetto su scala ampia, tecnicamente avanzato;
• consente di generare economie di scala e maggiori benefici per la popolazione;
• colloca Castelfidardo tra i comuni più aperti all’innovazione energetica.

Una delle più grandi CER d’Italia: 1,2 MW di fotovoltaico in sviluppo

Grazie alla collaborazione con Energie Future, Castelfidardo sta progettando una delle più grandi Comunità Energetiche d’Italia, con impianti fotovoltaici in fase di realizzazione per una potenza complessiva stimata di circa 1,2 megawatt.

Questi impianti permetteranno di:

• produrre una quantità significativa di energia pulita,
• condividerla all’interno della comunità,
• ottenere incentivi economici ventennali previsti dalla normativa nazionale,
• massimizzare il risparmio energetico dei partecipanti,
• generare benefici ambientali e sociali per l’intera città.

Le CER non sono solo un progetto energetico: sono un modello di sviluppo locale, in cui l’energia diventa un bene condiviso, capace di produrre valore per il territorio.

Ora è il momento della partecipazione: cittadini e imprese protagonisti

Per sfruttare appieno le potenzialità della CER, serve ora una grande partecipazione da parte di cittadini, famiglie, imprese, associazioni e realtà produttive del territorio.

Ogni nuovo aderente:

• aumenta la quantità di energia condivisa,
• contribuisce al raggiungimento degli obiettivi ambientali,
• rafforza la sostenibilità economica della comunità energetica,
• beneficia di significativi risparmi in bolletta e degli incentivi dedicati.

Più la comunità sarà numerosa, più il progetto sarà efficace e competitivo.

Un impegno politico e civico che guarda al futuro

Come Assessore al Bilancio e alle Attività Produttive ho sostenuto con convinzione questo percorso fin dal 2021, perché ritengo che un Comune non possa sottrarsi alla responsabilità di promuovere modelli energetici equi, sostenibili e partecipati.

Le CER non sono uno slogan: sono una concreta opportunità per ridurre le spese delle famiglie e delle imprese, valorizzare le energie rinnovabili e costruire una comunità più forte.

Castelfidardo ha scelto di esserci, di crederci e di investire nel futuro.