Tra le tante iniziative che celebrano la giornata dedicata alle donne, ecco tre film al profumo di mimosa per sfuggire la bolgia e festeggiare in modo saggio l’8 marzo, con un nutrimento per la mente e lo spirito, magari facendo a meno delle calorie del ristorante

Ad Ancona il Multisala Mister Oz ripropone per l’occasione tre recenti successi cinematografici che raccontano di donne, ma con stile e tratti molto diversi: in Caramel, opera prima della regista libanese Nadine Labaki, presente nel film anche in veste di attice, sfilano in un salone di bellezza, tra colpi di spazzola e cerette al caramello, le intime questioni del mondo femminile – il sesso, la maternità, il matrimonio, il tradimento, il sacrifcio, l’ossessione per l’eta che avanza – capaci di essere sempre le stesse, anche se fuori c’è la guerra, c’è la difficile convivenza tra cristiani e musulmani e il mondo pare essersi fermato agli anni ’80.
Persepolis invece – standing ovation di 15 minuti al Festival di Cannes – è il film d’animazione in cui la regista Marjane Satrapi è riuscita a trasformare i suoi quattro volumi di fumetti dove racconta, con dolore e ironia, la propria crescita come donna in un Iran in repentina trasformazione, da quando a otto anni sognava di diventare profeta, a quando si scontra, esiliata , con un’Europa incapace di accogliere veramente il diverso.
Il terzo appuntamento è con Lezioni di Felicità, opera prima dello scrittore e commediografo Eric-Emmanuel Schmitt: Odette è una donna costretta a fare due lavori per arrivare alla fine del mese, con una figlia sempre scontenta e un figlio gay. Eppure sprizza buonumore da tutti i pori e riesce a cogliere i lati positivi anche nelle situazioni di disagio. Un buonumore che, paradossalmente, le ha regalato la lettura dei libri del suo autore preferito, Balthazar Balzan, un uomo pessimista, fragile e depresso, incapace di reagire ai colpi della sorte.
Un’iniziativa intelligente l’8 marzo al cinema. Con le amiche, ovvio.