L’Amministrazione comunale di Fabriano ha oramai da molti anni avviato un programma di interventi di riqualificazione delle aste fluviali, classificate come demaniali, limitrofe ai centri abitati del territorio, con l’obiettivo primario di migliorarne la funzionalità idraulica, al fine di garantire il corretto deflusso delle acque, e di conseguenza prevenire fenomeni di esondazione e/o di frana, sempre tuttavia nel massimo rispetto delle caratteristiche di naturalità di tali ambiti.

 
Tuttavia le iniziative svolte negli anni precedenti scaturivano quasi essenzialmente da segnalazioni di cittadini per tratti particolarmente degradati, e quindi caratterizzate da specifiche puntuali situazioni di emergenza, e non erano quindi guidati da una corretta ed organica programmazione dei lavori di tipo manutentivo.

Ritenuto pertanto di dover modificare questa iniziale impostazione l’amministrazione comunale ha pertanto posto agli uffici competenti, l’esigenza di programmare iniziative di manutenzione ordinaria e straordinaria degli ambiti fluviali demaniali nel più ampio quadro dell’intero bacino fluviale del fiume Giano, valutando gli effetti, le priorità e i costi degli interventi e considerando sia l’aspetto della sicurezza idraulica che quello della qualità dell’ambiente fluviale.

Data l’enorme estensione di tale ambito gli uffici comunali hanno pertanto predisposto specifici progetti focalizzando principalmente l’attenzione sulle situazioni di criticità presenti all’interno delle aree a rischio di frana ed a rischio di esondazione individuate dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) approvato dalla Regione Marche nel 2004.

In particolare sono stati predisposti ed inseriti nel Piano triennale delle OO.PP. annualità 2009-2011 i seguenti interventi:

1. lavori di consolidamento del dissesto della scarpata fluviale del  Giano in via L. Corsi – suddivisi in n.2 distinti lotti progettuali funzionali tra loro – importo complessivo del progetto € 500.000,00;

2. interventi di consolidamento sponde fluviali e di ripulitura alveo demaniale del  Giano in area a rischio idraulico molto elevato loc. Cancelli – Vetralla – importo complessivo del progetto € 200.000,00;

3. interventi di sistemazioni idrauliche in aree a rischio di esondazione nel  Rio Bono nel tratto da loc. Trigo a loc. Maragone – importo complessivo del progetto € 200.000,00;

4. interventi di sistemazione idrauliche in aree a rischio di esondazione nel Giano tratto da Via del Molino a loc. Maragone – importo complessivo del progetto € 520.000,00.

Parallelamente l’Amministrazione Comunale, con varie comunicazioni nel corso degli anni dal 2006 al 2008, ha chiesto (ed ottenuto) sia alla Regione Marche ed al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare specifici finanziamenti per realizzare i suddetti interventi.

1) – Per quanto riguarda il primo progetto i lavori, che sono stati recentemente avviati e che saranno portati a termine entro l’anno, consistenti in particolare in opere combinate di consolidamento e ricostruzione della scarpata fluviale franata, segnalata dal P.A.I. come a rischio elevato, presente nei pressi di Via L. Corsi n. 42 – 46 – 48, consentiranno di scongiurare ulteriori arretramenti del ciglio di frana e ottenere condizioni di sicurezza per i manufatti e le abitazioni interessate.

2) – I lavori relativi al secondo progetto, anch’essi avviati di recente, interesseranno viceversa un ampio tratto fluviale del Giano a monte del centro abitato di Fabriano compreso fra la Fraz. Cancelli e Vetralla,  nel quale sono presenti vari fenomeni di erosione di sponda e di degrado generalizzato.

Gli interventi di progetto in particolare prevedono, oltre ad operazioni generalizzate su tutto il tratto d’interesse di taglio della vegetazione invasiva e delle piante abbattute e/o instabili nonché la ripulitura dell’alveo dai rifiuti solidi urbani, otto specifici interventi puntuali di consolidamento di sponde collassate, attraverso la realizzazione di gabbionate rinverdite, scogliere rinverdite e di palizzate vive, individuati lungo tre zone (Fraz. Cancelli, Loc. Le Balzette e Loc. Vetralla).

3 e 4) – Infine per quanto riguarda i lavori relativi agli ultimi due progetti, che attualmente risultano in fase di progettualità definitiva, essi interesseranno sia il tratto fluviale del Giano a valle del centro abitato di Fabriano che va dal ponte di via del Molino sino al ponte del Lazzaretto, sia il tratto fluviale del Rio Bono che va dal centro abitato in località Trigo di Fabriano fino alla confluenza con il Giano nei pressi della zona del Maragone.

Anche queste aree presentano infatti oltre ad una generale situazione di degrado con accumulo lungo l’alveo di rifiuti vari e materiale vegetale secco e/o infestante anche numerosi fenomeni franosi che in alcuni casi pongono in pericolo alcuni ponti stradali esistenti nonché alcuni edifici di civile abitazione ubicati nei pressi del corso d’acqua.

Tutte queste iniziative, da realizzare nel massimo rispetto delle caratteristiche di naturalità dell’alveo, comporteranno non solo dei chiari benefici da un punto di vista del rischio idraulico e l’eliminazione di concreti ed immediati pericoli per la pubblica incolumità, ma anche un deciso miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie dell’area fluviale; favoriranno inoltre la fruibilità di aree troppo spesso completamente abbandonate e pertanto sconosciute alla stragrande maggioranza dei cittadini.

dal Comune di Fabriano