La tecnologia che imita la vita, alla Galleria 400MQ le installazioni di Daniela Di Maro
Verrà inaugurata domenica 16 maggio ad Ancona l’ultima tappa della rassegna “Rumore bianco”
Verrà inaugurata domenica 16 maggio alle ore 19 alla galleria Quattrocentometriquadri di Ancona la quarta e ultima tappa di “Rumore bianco”, la rassegna di installazioni ambientali e sculture a cura di Davide W. Pairone con cui la galleria ha dato il via alle sue attività.
Dopo Alessandro Rosa, Federico Lupo e Massimiliano Pelletti, protagonista è la giovane artista napoletana DDM (Daniela Di Maro). Un evento organizzato dall’associazione culturale Quattrocentometriquadri con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ancona.
Daniela Di Maro presenta ad Ancona il frutto di un’intensa collaborazione con lo scultore di suoni Roberto Pugliese: un’opera mutante e instabile intitolata“Ivy Noise”, già finalista al Premio Celeste 2009, una struttura artificiale che simula la forma biologica delle piante rampicanti e che instaura un rapporto empatico con lo spazio espositivo e con i visitatori. La ricerca formale e sonora si concretizza in affascinanti architetture bio-tecnologiche che funzionano come macchine meditative; il sottile confine fra naturale e artificiale si dissolve nelle suggestioni interattive e negli spunti di riflessione offerti da questo microuniverso audiovisivo, fra filosofia zen e seduzioni tecnologiche.
Daniela ddm Di Maro (Napoli, 1977) si è diplomata in Arti visive e discipline dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Roberto Pugliese (Napoli, 1982) si è diplomato in Musica elettronica presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. La loro collaborazione artistica nasce nel 2006. Tra le principali mostre personali e collettive: Entanglement 2, le decisioni delle particelle, Fondazione Idis, Città della Scienza, Napoli, 2009 a cura di Alessandra Orioli; VROOM: Mobile Video Art Room, Milano, 2008 a cura di Videoart Yearbook; Videoart Yearbook, III videorassegna, sedi varie, 2008 a cura di Renato Barilli e Dipartimento delle Arti visive dell’Università di Bologna; Audiovisiva 5.0, Milano, 2008 a cura di Esterni.org; D’impulso, MLAC Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Sapienza Università di Roma, 2008 a cura di Daniela Tortora.
Ideata come una mostra collettiva “fuori sincrono”, “Rumore bianco” presenta in sequenza le ricerche di giovani artisti diversi fra loro ma sintonizzati su una particolare frequenza dello spettro artistico contemporaneo: una ricerca formale che è allo stesso tempo estetica, etica e concettuale. Artisti che, con tecniche ibride e contaminazioni fra i generi, riflettono a fondo sulle contraddizioni dell’arte e della cultura contemporanea, incrociando la purezza dell’esperienza percettiva con la radicalità del dissenso intellettuale.
La mostra resterà aperta dal 16 maggio al 6 giugno. Orario di visita: da giovedì a domenica dalle ore 18.30 alle 20; su prenotazione contattando i numeri 349 8744062 – 338 2430040.
Ingresso libero.
da Isabella Tombolini
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