La Polizia di Stato di Osimo, a seguito di indagini durate quasi un mese, ha identificato un 23enne resosi protagonista di un furto ai danni di un’auto in sosta.

Il giovane, nel mese di agosto, aveva forzato un’utilitaria parcheggiata in via Striscioni, portando via con sé un ingente bottino: dal veicolo, di proprietà di un agricoltore osimano, erano stati infatti trafugati telefoni cellulari, assegni, vari documenti d’identità e alcune carte di credito, adoperate per prelevare oltre 1.000 euro dai conti intestati alla vittima del furto.

Gli agenti del commissariato di Osimo hanno fatto partire le indagini proprio dall’utilizzo di queste carte, analizzando le riprese delle telecamere situate nei pressi degli sportelli bancomat e degli uffici postali della zona: confrontando tali immagini con le foto segnaletiche di alcuni pregiudicati, si è infine arrivati al responsabile, B.S., già resosi protagonista in passato di azioni analoghe.

Il giovane, che sta attualmente scontando gli arresti domiciliari a Jesi a causa di reati simili commessi ad Urbino, è stato quindi denunciato.