Oltre duecentotrenta fra ambulanti, artigiani, produttori agricoli ed alcune associazioni senza scopo di lucro, daranno vita domani martedì 26 ottobre alla tradizionale “Fiera delle Cipolle“ o Fiera d’Autunno, una delle due grandi fiere che, tradizionalmente, si tengono annualmente a Fabriano.
 

La fiera riservata solo a soggetti con autorizzazione – gli hobbisti, quindi, che una volta al mese danno vita al “mercatino dell’antico” sono esclusi – occuperà l’intera giornata: dalle ore 7.30 fno a tarda sera, ore 22.00.

Le bancarelle in pieno centro storico occuperanno tutta la direttrice che attraversa la parte monumentale da Piazza Miliani o della Posta fino alla zona della chiesa di S. Nicolò interessando quindi anche tutto il corso della Repubblica e piazza del Comune. Gli ambulanti, inoltre, saranno posizionati anche in via Miliani fino all’ex-Istituto Sant’Antonio, nella piazza Giovanni Paolo II° antistante la cattedrale San Venanzio nonchè su tutta piazza Garibaldi o del Mercato.

Il traffico subirà alcune limitazioni:
– chi entra in centro storico da via Cavour all’altezza dell’Istituto S. Antonio dovrà deviare verso via Toti (Hotel Janus)
– chi proviene dall’incrocio della Madonna di Loreto dovrà deviare verso via Zobicco e quindi non potrà accedere alla piazza della Posta
– chi proviene da via Cialdini all’altezza della chiesa di San Nicolò dovrà deviare verso via Fratti (marischiana).

La “Fiera delle Cipolle” segue di cinque mesi esatti la “Fiera di S. Filippo” o di primavera che si tiene, appunto, il 26 maggio.

dal Comune di Fabriano