E’ arrivata immediata la prima risposta dalle forze politiche locali al terribile attentato esplosivo all’Istituto Professionale Morvillo Falcone di Brindisi, dove una sedicenne ha perso la vita e altre 5 persone sono rimaste ferite. Il Partito Democratico della provincia di Ancona ha chiamato a raccolta tutti per un sit-in in Piazza Salvo D’Acquisto nel pomeriggio di sabato 19.



Questo l’appello diramato dalla segreteria PD provinciale:

“Dopo settimane durante le quali si sono registrati in tutto il Paese numerosi atti di violenza e di intimidazione, oggi l’Italia assiste sgomenta ai tragici effetti del barbaro attentato di Brindisi.
E’ ormai evidente che organizzazioni criminali ed eversive di diversa natura stanno alzando il livello della loro iniziativa e producono azioni dichiaratamente terroristiche.

Strategie criminali e deliranti strategie politiche vogliono approfittare del disagio e della sofferenza che il Paese vive. Il loro obiettivo è quello di rafforzarsi e di rendere più stringente il loro ricatto sulla democrazia e sulla società in una fase di debolezza del tessuto sociale e democratico.

E’ tempo di prendere piena consapevolezza di quello che sta avvenendo.
Il Partito Democratico della provincia di Ancona, raccogliendo l’invito della nostra Segreteria nazionale, rivolge un appello ai gruppi parlamentari, ai propri rappresentati nelle amministrazioni locali, ad ogni iscritto, militante ed elettore perché siano immediatamente assunte iniziative unitarie di discussione, chiarimento e mobilitazione nelle sedi istituzionali e nei contesti sociali e di formazione dei giovani.

Bisogna ricordare quanto il nostro Paese abbia già pagato alla violenza; bisogna affermare con forza che la violenza ci ruba il futuro; bisogna isolare, con i comportamenti e con la chiarezza delle parole, chi coglie l’occasione dalle debolezze della nostra democrazia non per riformarla ma per minarne le fondamenta.

Il PD sollecita ad ogni livello una risposta unitaria delle forze civiche, politiche e sociali a presidio della democrazia, della libertà di ciascuno, della serenità nella vita comune dei cittadini”.

Le adesioni non sono mancate da molti esponenti, circoli e sezioni territoriali, su tutte, la Presidente della Provincia Patrizia Casagrande: “Il forte dolore provocato dal grave atto intimidatorio all’intera società civile – afferma la presidente – ci impone di reagire, di lottare insieme per la legalità e la giustizia di un Paese che dobbiamo, tutti insieme, liberare dalla mafia.  La mia solidarietà e la mia vicinanza vanno ai familiari della povera Melissa, alla città e all’intera Provincia di Brindisi dalla quale provenivano molte delle studentesse della scuola intitolata a Francesca Morvillo e a Giovanni Falcone”

La dichiarazione di Emanuele Lodolini, segretario provinciale PD: “Sono atterrito da ciò che è successo a Brindisi. Il primo pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, a cui esprimo il cordoglio e vicinanza. Credo che, qualunque sia la matrice di questo terribile attentato, dobbiamo mobilitarci per rispondere fermamente alla ferocia omicida che ha voluto colpire le vite innocenti di questi ragazzi. Con questo spirito sarò nel pomeriggio di sabato 19 maggio ad Ancona in Piazza Salvo d’Acquisto davanti ad una scuola dedicata alla memoria del giudice Falcone”

Il PD di Senigallia ha diramato la propria adesione: “In relazione ai drammatici fatti di Brindisi il PD esprime profondo dolore e aderisce all’iniziativa prevista ad Ancona in piazza Salvo D’Acquisto il 19 maggio alle ore 18:00 (scuola Falcone), “con un libro in mano”, per condannare con fermezza tutte le mafie. Si invitano i cittadini a partecipare.”