L’intensa giornata di lavoro del Consiglio comunale di venerdì, ancorchè ostacolata, ai limiti dell’ostruzionismo, dai “facenti funzione capogruppo PD“, ha consentito l’introduzione di significativi miglioramenti al bilancio preventivo 2012 e al triennale 2012/2014.



Infatti sono stati approvati importanti emendamenti presentati dai Consiglieri PD, Sinistra per Ancona e MoVimento 5 stelle riguardanti ad esempio: la riduzione delle spese superflue come per le consulenze, il cui risparmio va all’assistenza delle famiglie con disabili; la riduzione del 10% dei compensi per il Sindaco e gli Assessori e l’azzeramento della maggiorazione del Vice Sindaco, il cui risparmio consente di destinare 116.500 euro all’Istituto Pergolesi, 12.000 euro all’Accademia Musicale, 112.000 euro all’Assistenza alla persona (assistenza disabili e anziani). Inoltre, a partire dal 2013, viene ridotta l’IMU per le abitazioni concesse dai figli e nipoti nonchè alle famiglie ove sono presenti disabili.

Anche sugli investimenti sono stati stanziati 120.000 euro per la realizzazione di 4 punti di distribuzione dell’acqua (Piano S. Lazzaro, Centro, Nuova Ancona e Torrette-Collemarino-Palombina; 280.000 euro per la manutenzione degli edifici scolastici, ed altro ancora. L’unica nota, fortemente negativa, è l’approvazione dell’emendamento del Sindaco, sull’innalzamento dell’IMU sulla prima casa del 0,8%, votato da una “striminzita minoranza PD“, 14 favorevoli e 12 contrari; aumento dell’IMU che non sarebbe passato se due Consiglieri del PdL fossero stati presenti.

Comunque una “striminzita minoranza PD” non può imporre ai cittadini un salasso come quello deciso sull’IMU e quindi, ad avviso dei Consiglieri Duca e Quattrini, il Sindaco, constatato il dissolvimento della ex maggioranza (ridotta al Sindaco e tredici Consiglieri) e il PD, anch’esso dilaniato dopo l’isolamento in cui è stato lasciato dagli ex alleati, dovrebbero mettere fine all’agonia di Ancona e dimettersi tutti, prima del prossimo Consiglio comunale.

da Andrea Quattrini e Eugenio Duca
consiglieri comunali