Prima la madre poi il fratello. Sono stati loro a segnalare e denunciare ai Carabinieri un polacco residente a Moie di Maiolati Spontini per maltrattamenti in famiglia. Nel tardo pomeriggio di martedì 12 febbraio l’ultimo episodio di violenza, che lo ha visto puntare un coltello di 25 centimetri dritto alla gola del fratello con la minaccia di ammazzarlo, per poi finire in prigione.



K.D.T., 28 anni, non è la prima volta che viene arrestato o denunciato: prima per maltrattamenti in famiglia: già in passato la madre lo aveva segnalato ai militari e la vicenda era finita nelle mani dell’autorità giudiziaria, ora invece è stato il fratello a constatare che l’atteggiamento del fratello maggiore non è cambiato.

Poi la violenza sessuale su due romene di 15 e 59 anni: queste ultime le avrebbe adescate in strada pochi giorni prima, venerdì 8 febbraio, vicino ad un bar una e alla fermata dell’autobus l’altra, invitandole ad appartarsi con lui e strattonandole con forza. In quell’occasione era stato denunciato a piede libero.

Ora si trova a Montacuto a disposizione del sosituto procuratore prima di incontrare il gip per convalidare l’arresto.

di Carlo Leone