Accolta la proposta del Consigliere regionale dei Verdi Cardogna di sopprimere il comma che prevedeva di utilizzare a fini economici, il materiale tolto dai fiumi con la manutenzione.

“Mantenere puliti i corsi d’acqua dai residui degli alberi e dai detriti è fondamentale per evitare danni consistenti al nostro territorio e gli ultimi alluvioni che hanno colpito la nostra regione, lo hanno tristemente evidenziato. Veder accolta la mia proposta di cassare il comma che consentiva un utilizzo, ai fini economici, del materiale legnoso e ghiaioso ottenuto dalle manutenzioni dei fiumi, rappresenta un passo avanti nella salvaguardia dell’ambiente marchigiano. E i Verdi non possono che essere soddisfatti di questo soprattutto perché è stata pienamente accolta dalla Commissione la loro proposta di eliminare un comma che porta in se una proposta saliente della politica dei Verdi nelle Marche: la manutenzione del territorio va comunque fatta anche senza un immediato ritorno economico perché a guadagnarci saranno l’ambiente e la popolazione delle Marche”. Con queste parole il Consigliere regionale dei Verdi, Adriano Cardogna, commenta l’approvazione, avvenuta giovedì 20 settembre in Commissione Territorio e ambiente, della legge sulla gestione dei corsi d’acqua.

“Con questa legge – prosegue Cardogna – si va verso quel modello strutturato e permanente di salvaguardia del patrimonio ambientale regionale in un quadro di strategia atta a ridurre il rischio idrogeologico tanto pericoloso per persone e cose”. Va sottolineato che la proposta di legge in oggetto, portata all’esame dell’Assemblea legislativa il 18 ottobre scorso è tornata all’esame della Commissione su richiesta del Consigliere regionale dei Verdi, Cardogna, che ha chiesto nell’occasione un esame più approfondito proprio per eliminare il comma, oggi soppresso, nel quale si stabiliva la valorizzazione del materiale litoide e della massa legnosa residuale provenienti dalla manutenzione.

da Adriano Cardogna
Capo Gruppo Verdi Regione Marche