I carabinieri di Jesi, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ancona, hanno messo a segno un blitz nella zona industriale di Monsano. Lì venivano confezionati bomber e giacche di note griffe italiane. Il titolare era un 50enne di Monza.

In 18 i cinesi sorpresi a lavorare in un laboratorio tessile, erano tutti in nero. Quattro lavoratori alla vista dei Carabinieri hanno tentato la fuga, per loro era già scattato un provvedimento di espulsione.

Il titolare dell’azienda, C.B. di 50 anni, è stato denunciato e dovrà pagare contravvenzioni per un totale di 25 mila euro per essersi avvalso di lavoratori irregolari, l’attività è stata sospesa.

Il prezzo dei capi lavorati, nella vendita al dettaglio, si aggira intorno ai mille euro; pare che i cinesi avessero ricevuto gli ordini da italiani che lavorano per conto delle Griffe interessate.

Di Alberto Bartozzi