La Monte Schiavo Banca Marche lotta con la Foppapedretti ma non riesce a decollare nei momenti critici. Le ragazze di Nesic difendono molto ma non riescono sempre a sfruttare il loro contrattacco, in una gara equilibrata e piacevole sul piano dello spettacolo.



Micelli inizia con Lo Bianco palleggiatrice, Ortolani opposta, Furst e Arrighetti centrali, Del Core e Piccinini schiacciatrici, Merlo libero.
Nesic schiera Dall’Igna in regia, Rinieri opposta, Bown e Calloni al centro, Sokolova e Negrini schiacciatrici, Mazzoni libero.

La Monte Schiavo inizia contratta la gara (Nesic è costretto a chiamare i suoi time-out sul 6-2 e 11-4), per poi recuperare terreno nella seconda parte del set (16-12). Rinieri e compagne reggono l’impeto delle padrone di casa (21-18) ma lo svantaggio resta difficilmente colmabile.

Nel secondo set, le jesine hanno un passo diverso (8-7 e 16-14), restando a lungo in vantaggio. Nel punto a punto finale Bergamo ha maggiore freddezza e chiude il parziale, grazie all’efficienza dell’attacco andato in crescendo.

Nel terzo, la Monte Schiavo non si scoraggia e mette in campo tutta la sua determinazione (3-8). Il muro funziona bene e l’attacco fa volare le jesine (6-13). la Foppapedretti non ci sta e centra la rimonta (16-16). La lotta sotto rete è serrata e Bergamo si porta in vantaggio: 21-20. La Monte Schiavo è brava a reagire alla prima (20-22) e alla seconda rimonta (23-23) delle padrone di casa: alla terza set-ball, chiude Bown a muro.

Nel quarto parziale, la Foppapedretti prende il largo rapidamente (12-7) e la Monte Schiavo è costretta alla rimonta. Sul 22-19, Piccinini e compagne accelerano e vanno a chiudere con il servizio il match.